Milan-Inter: è il derby della verità, si va verso il tutto esaurito, Conti titolare, ballottaggio Biglia-Bennacer

Domani sarà derby su ogni punto di vista. Dopo la presentazione iniziale nei primi di luglio dei due allenatori (Conte: testa bassa e pedalare, Giampaolo: testa alta e giocare a calcio), ora è tempo di sfidarsi solamente sul campo. Entrambi i mister, come rivela la Gazzetta dello Sport, giungono da diversi trionfi nei derby, imbattuti. Giampaolo a Genova vinse quattro stracittadine e ne pareggiò due. Conte a Torino vinse quattro volte su quattro. L’ex tecnico della Sampdoria adotterà una difesa a quattro con Conti terzino al posto dello squalificato Calabria, a centrocampo ballottaggio last minute tra Bennacer e Biglia. In avanti possibile chance per Rebic, anche se Paquetà partirebbe comunque favorito nell’undici titolare.

VERSO IL TUTTO ESAURITO

Come riporta la Gazzetta dello Sport, a San Siro saranno presenti circa 75 mila spettatori, tra i quali circa 8mila nerazzurri. I biglietti per il match sarebbero ancora disponibili. Oggi, i botteghini resteranno aperti sino a tarda sera per consentire il solde out finale. Resteranno inagibili 2400 posti centrali del terzo anno sia verde che blu per ragioni di sicurezza, strettamente legati alle vibrazioni dell’impianto. Domani esordiranno le luci led, per la prima volta in funzione, sincronizzati con colori e musica: un’idea che ha impiegato 40 giorni con l’utilizzo di ben 356 proiettori. La gara sarà trasmessa in 200 paesi del Mondo, accreditati al Meazza circa 600 operatori.

DOMNARUMMA CONTRO HANDANOVIC

Sarà derby anche tra i due numeri uno delle rispettive formazioni. Come riferisce il Corriere dello Sport, il baby classe ’99 giunge da una sola vittoria in una stracittadina, quella all’esordio quando il Milan di Mihajlovic schiantò l’Inter 3-0 il 31 gennaio 2016. Dopodiché tre pareggi e tre sconfitte. Il portiere rossonero ha subito 11 reti totali e giunge a questa sfida con 167 presenze sulle spalle. Handanovic, invece, ha trionfato sei volte, pareggiato altrettante e subito tre ko. L’estremo difensore sloveno giunge anche da 298 presenze ufficiali con la maglia nerazzurra.

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