Piatek, così non basta! Continua il periodo no del polacco

Nonostante il gol – su rigore – di ieri sera, il Piatek di quest’anno sembra essere la brutta copia del magnifico bomber polacco dello scorso anno, capace di incantare tutti alla sua prima stagione in Italia. Brutte prestazioni, poco lucido sotto porta, di certo non aiutato dai suoi compagni di squadra. Sono tanti i motivi che rendono quest’inizio di campionato decisamente sottotono per il numero 9 rossonero. Una cosa è certa, i suoi gol mancano, e tanto. Troppo poco quel che ha fatto fino ad ora. Ovviamente poi, analizzando le statistiche e vedendo che il Milan ha segnato una sola volta su azione in 5 partite, si può facilmente intuire che la colpa non è solo del Pistolero.

POCA FREDDEZZA – La scorsa stagione, Piatek dava l’idea di poter segnare quando e come voleva. Basti pensare al secondo gol contro il Napoli in coppa Italia – suo esordio in maglia rossonera – o alla splendida girata contro l’Atalanta a Bergamo. Quest’anno, la situazione sembra essersi capovolta. Anche la più semplice delle azioni pare complicarsi per l’attaccante polacco, ancora a secco su azione. In un Milan del genere, che vive una situazione molto delicata e non certo semplice, sbagliare certi gol non è ammissibile. E ieri sera, ci sono state un paio di occasioni clamorose non finalizzate da Kris. Una su tutte il rigore in movimento tirato a pochi centimetri dal palo nel secondo tempo.

LA SQUADRA NON AIUTA – Se la squadra non gira, è normale che la punta sia in difficoltà. Lo abbiamo visto nelle prime 4 uscite dei rossoneri in campionato. Lo abbiamo visto ieri sera. Bisogna ammettere però che la squadra di Giampaolo ha giocato un buon primo tempo, e infatti anche la prestazione di Piatek ne ha giovato. Una squadra veloce, con qualche idea interessante e sprazzi di buon gioco ha aiutato la prestazione dell’attaccante polacco. Oltre al gol segnato, Kris ha anche aiutato la squadra, rientrato e mostrandosi più presente rispetto alle partite precedenti. Poi, alla ripresa, si è spenta la squadra, e di conseguenza si è spento lui.

AAA CERCASI SOLUZIONI – E al più presto. Piatek è il numero 9 del Milan, è quel giocatore che deve segnare più gol possibili, deve far salire la squadra e finalizzare le occasioni create. Quali sono le possibili soluzioni a questo problema? Dal punto di vista psicologico, c’è poco da fare. Il giocatore è inevitabilmente molto nervoso e scontento per le sue prestazioni. L’unica medicina è il gol. Ma facendo un’analisi dal punto di vista tattico, una formazione simile a quella vista ieri – se messa in campo con continuità – può dare i suoi frutti. La spinta continua sulla fascia di Theo Hernandez, gli scambi con Leao e le verticalizzazioni di Bennacer potrebbero essere quegli elementi in grado di far giocare meglio la squadra e, di conseguenza, di far tornare al gol Piatek.

Impostazioni privacy