Rassegna Milan – Muro Romagnoli, tecnica di Calhanoglu, Piatek: un goal per riaccendersi. Giampaolo riparte da qui

A soli due giorni prima della ripresa del campionato, dove la squadra rossonera sarà impegnata nella trasferta delicata di Verona contro l’Hellas, Marco Giampaolo studia il suo Milan, per prepararlo al meglio. Partendo da Donnarumma, vero top player della squadra rossonera. Un para tutto decisivo, anche lo scorso anno, in diverse gare. Basti pensare, come riporta la Gazzetta dello Sport, alle reti subite dai rossoneri nell’anno solare (17) primato in Serie A, davanti a Inter (20), Torino (21) e Juventus (22).

ROMAGNOLI IN CERCA DI RIVALSA

Non solo Gigio ma anche Alessio Romagnoli, vero muro difensivo del Milan, dal 2015 ad oggi, capitano rossonero da due anni, classe ’95. L’ex Sampdoria, come riporta la Gazzetta dello Sport, sarebbe stato per il momento bocciato da Roberto Mancini in Nazionale maggiore, ma con la consapevolezza di potersi migliorare e crescere ancora. Per questo motivo sarebbe pronto a dare tutto pur di riconquistare l’ex allenatore dell’Inter. La società di Via Aldo Rossi avrebbe fatto di tutto pur di trattenerlo nel mercato estivo, pur contando l’enorme plusvalenza che avrebbe portato nelle casse rossonere, ma la volontà del calciatore di restare a Milanello sarebbe stata gradita e ora diventato punto fermo di Marco Giampaolo è pronto a rilanciarsi.

CALHANOGLU IMPRESCINDIBILE

Doveva essere uno dei possibili esuberi di questa sessione estiva, invece, come riporta il Corriere dello Sport, Hakan Calhanoglu è diventato uno dei riferimenti maggiori a centrocampo del tecnico abruzzese. Giampaolo avrebbe apprezzato le doti tecniche del turco, che ora può diventare l’ago della bilancia in un centrocampo di qualità con Paquetà e Bennacer. Da regista ad Udine a mezzala contro il Brescia, l’ex Bayer Leverkusen da possibile partente, a giocatore indispensabile.

PIATEK A CACCIA DI GOAL PER RIACCENDERSI

La crisi che colpisce Krzysztof Piatek parrebbe continuare, non solo al Milan ma anche in Nazionale. Per questo motivo, secondo quanto riporta l’edizione odierna di Tuttosport, il Pistolero, avrebbe bisogno solamente di segnare, anche su rigore e in caso di goal, si riaccenderebbe del tutto. L’ex Genoa giunge da 30 reti stagionali tra campionato e Coppa Italia, e in questa stagione il polacco vorrebbe puntare almeno a 25. Intanto, Maurizio Ganz lo difende, ieri, durante la presentazione del Milan Femminile: “E’ solo una questione di tempo, gli attaccanti sono così, bisogna lavorare sodo e cercare di scrollarsi di dosso le negatività. Piatek è un bomber, tornerà presto e il Milan potrà contare su di lui per tornare in alto»

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