
FLOP DI ENTRAMBI – Passato un problema ecco che se ne presenta un altro. Non c’è tregua per un Milan che, oltre alla spiccata tifoseria, non può contare sicuramente molte certezze. L’avvio burrascoso, la mancanza di gol, la poca qualità di gioco fino ad arrivare al cambio di allenatore. Con Pioli le cose sono senza dubbio migliorate, stando a vedere la gara contro il
PESSIMI RENDIMENTI – Ad inizio stagione sembrava tuttavia una fascia promettente ed invidiabile. La qualità nelle due fasi di Calabria abbinata alla propensione offensiva di Conti per formare una fascia destra sul quale il mister avrebbe dovuto riflettere fino all’ultimo su chi dei due schierare dal primo minuto per maggior contributo. Ora la domanda è ben diversa. Chi dei due per rischiare il meno possibile? La difesa è tanto importante quanto decisiva. L’abilità sta nel saper essere un attaccante aggiunto quanto una certezza in situazioni di sofferenza. Nel caso dei due terzini di destra, entrambe le caratteristiche sono venute a mancare. Calabria ha lasciato la propria squadra in 10 in due occasioni, contro Hellas Verona e Genoa, per sua fortuna non compromettendo il risultato. Conti, nelle due partite in cui ha rimpiazzato il compagno squalificato, è stato protagonista di due gol incassati. Nel derby l’ingenuità su Sensi che è costata l’1 a 0 di Brozovic e contro il Lecce, anche con un pelo di sfortuna, causando il rigore del momentaneo 1 a 1. Facile pensare che mister Pioli, dopo aver lavorato sulla qualità di gioco, si dedichi con attenzione alla fase difensiva che se ad inizio stagione sembrava rassicurante ora è senza dubbio l’opposto.
This post was last modified on 23 Ottobre 2019 - 01:33