Dal campo alla dirigenza, i rossoneri devono fare risultato

ARIA TESA – Alla vigilia di Roma-Milan, gara valevole per la nona giornata di campionato, l’ambiente in casa dei rossoneri è tutt’altro che tranquillo. L’inizio di campionato, tra risultati negativi culminati con il cambio di allenatore ed una situazione economica da aggiustare, è stato molto difficile per il club di via Aldo Rossi. A rincarare la dose ci ha pensato Paolo Maldini con delle dichiarazioni molto mirate: “io e Boban non vogliamo aspettare dieci anni per tornare grandi. Se l’idea della proprietà è quella, noi non rimarremo”. Parole destinate a creare scalpore, quel che è chiaro è che alla vigilia di un impegno molto importante in campo, la dirigenza non è sicuramente nel pieno della tranquillità.

SOLUZIONE – Botta e risposta tra Maldini ed Elliot? Staremo a vedere. Per ora non ci sono stati commenti, neanche in maniera informale. La sensazione però è che il silenzio non durerà per molto, difficile pensare che la proprietà non dica la sua in merito, rimanendo indifferente. Ecco che la soluzione a tutto questo potrebbe rivelarsi un successo di squadra, magari una vittoria all’Olimpico. Almeno per stabilire una piccola tregua in campo ed in ambito dirigenziale.

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