Il Milan non può più permettersi di aspettare Suso

Siamo alle solite. Nuovo allenatore, nuovo dilemma che riguarda Suso. Anche per mister Pioli l’esterno spagnolo sembra essere veramente imprescindibile nonostante i numeri non siano dalla sua parte rispetto alla passata stagione. Infatti, come riporta oggi la Gazzetta dello Sport, Suso è all’ultima chiamata nella partita di domani contro la Spal. Nella notte delle streghe di Halloween, il giocatore dovrà provare a rialzarsi per riconquistare – almeno in parte – il pubblico di San Siro che sicuramente non gli riserverà un trattamento gentile.

In queste prime 9 giornate, Suso è sempre partito titolare e ha sempre finito le partite venendo sostituito soltanto una volta contro la Fiorentina. Dopo Romagnoli (che ha giocato fin qui 877 minuti), il 25enne spagnolo è il giocatore più utilizzato con 861 minuti giocati. Ma vediamo nel dettaglio i numeri negativi accennati in precedenza rispetto alla passata stagione:

2018/2019                                                                         2019/2020

3                            GOL                                                    0

17                          TIRI NELLO SPECCHIO                 7

29                          OCCASIONI CREATE                      22

14                          TIRI DA DENTRO L’AREA             2

43                          CROSS                                               38

Statistiche queste che giustificherebbero quantomeno una panchina iniziale domani contro la Spal. Le alternative a mister Pioli non mancano. Castillejo e Rebić in primis. Come seconda opzione ci sarebbe il cambio modulo con conseguente passaggio alle due punte. Aspettiamo la conferenza stampa dell’allenatore per cercare di captare qualcosa in più sulla possibile formazione di domani. Vedremo se Suso, e di conseguenza tutta la squadra, avranno una reazione d’orgoglio per tentare di risalire una classifica che vede il Milan sull’orlo del baratro.

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