Krunic il vice Kessie? Spunta un ballottaggio con un (ex) compagno

PIÙ SOLUZIONI – Prosegue il lavoro di Stefano Pioli in quel di Milanello in attesa della nona gara di campionato. Dopo l’Inter, la trasferta all’Olimpico sarà il secondo big match stagionale nonché un importante scontro diretto in chiave Champions League. Dopo la sfida contro il Lecce, Pioli punterà a riproporre la stessa imprevedibilità, sperando in un po’ più di fortuna. Si profila un periodo impegnativo per i rossoneri che dovranno far fronte anche ad altre squadre di alta classifica come Juventus e Napoli, oltre allo scontro diretto contro la Lazio e la partita in casa con la Spal. Tutto questo nel giro di un mese. Ecco perché il tecnico del Milan, dopo aver rivoluzionato il modulo, si appresterà a studiare delle valide alternative ai titolari per fare in modo di rimanere in partita per tutti i 90 minuti e per poter alternare diversi giocatori in partite differenti. Uno dei punti deboli del Milan è sicuramente la poca costanza di rendimento in campo, vista anche nella recente sfida contro il Lecce. Non è più possibile sprecare punti, è necessario archiviare l’inizio stagione e proseguire in un’altra direzione. La cosa migliore sarebbe aggiudicarsi gli scontri diretti appunto per essere avvantaggiati in chiave quarto posto.

CHI IL VICE KESSIE? – Tralasciando la partita contro l’Udinese, Frank Kessie si è rivelato una pedina fondamentale nell’undici di Giampaolo ed anche all’esordio di Pioli non è mancata la sua titolarità. In una prospettiva di altre 30 partite però, l’ivoriano dovrà avere un buon sostituto per poter concedersi del riposo. Dunque la domanda sorge spontanea. Chi sarà il vice Kessie? Prezioso per la sua forza fisica, servirà un giocatore in grado di garantire la stessa imponenza in mezzo al campo. In questo senso, è difficile pensare ad un altro in squadra con la stessa mole. Ma a livello di carattere, ecco che le alternative si possono trovare. Al suo posto, si candidano due giocatori arrivati a Milanello questa estate, Krunic e Bennacer. Si profila dunque un ballottaggio tutto ex-Empoli. Krunic, da parte sua, ha dimostrato personalità contro il Lecce, segno che la sua integrazione in squadra è completa. Bennacer è la mezzala che nessuno si aspetta. Sicuramente non un gigante ma molto determinato ed abile tecnicamente. L’arrivo di Pioli probabilmente lo ha svantaggiato nelle gerarchie in cabina di regia ma non è da escludere che possa dire la sua anche come mezzala.

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