Maldini: “Tornare grandi subito. Io e Boban via se Elliott vuole aspettare dieci anni”

Paolo Maldini torna sul momento delicato del Milan e spazia da campo a società, passando anche per l’allenatore. In un’intervista a Sky Sport, l’ex capitano ha dichiarato: “È un periodo delicato, ma fa parte della crescita del club – continua – abbiamo fretta di tornare ad alti livelli. Io e Boban siamo qui per questo.”

Poi aggiunge: “Ci vuole tempo per tornare al successo e la mia storia al Milan è pesante. Il fatto che ci siamo noi fa capire che non vogliamo aspettare dieci anni per tornare a grandi livelli e la nostra presenza dovrebbe garantire tempi ragionevoli per essere competitivi – conclude Maldini – l’idea della proprietà è quella di tornare al vertice tra 10-15 anni, non ci saremo sicuramente noi a direzione del lato sportivo”.

Nonostante la prima contro il Lecce non sia andata bene, Maldini è convinto che Pioli sia l’uomo giusto per risalire la china: “È un bravo allenatore, con idee concrete”. E su Giampaolo: “Esonerato a malincuore. Se si cambia a fine stagione, significa averla persa tutta. Cambiare ora permette di risollevarla, se le cose non andranno bene si parlerà di scelta azzardata”

Maldini chiude parlando dei conti in rosso del club: “Abbiamo ereditato 125 milioni di debiti dalle stagioni precedenti, non è facile. Abbiamo costruito una squadra a zero ed è molto giovane. Normale che abbia bisogno di tempo”.

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