Milan in retromarcia: il piano di Pioli per la rinascita

Il Milan, dopo le prime nove giornate di campionato, sembra aver inserito una pericolosa retromarcia. Nella serata di ieri, infatti, il Milan ha perso anche contro la Roma, convincendo poco sotto l’aspetto del gioco e delle idee. Un primo tempo ordinato e spesso equilibrato, cancellato da una seconda frazione di gioco in cui il Milan non ha saputo dire la sua, chiudendosi negli errori individuali che sono (ancora una volta) costati cari a tutto il Milan. Pioli ha parlato di “errori troppo importanti” che hanno poi condotto ad inevitabili leggerezze in grado di condizionare le gare.

IL PIANO – Prosegue il lavoro di Pioli che spera in una rinascita già a partire dalla gara interna di giovedì contro la SPAL. All’Olimpico sono arrivati segnali positivi solo da Donnarumma e Theo, mentre gli altri hanno messo in campo poco cuore e poca grinta senza riuscire a ribaltare il risultato. Per Pioli sarà quindi necessario ripartire dalle poche certezze che hanno condito queste due prime partite, in cui il Milan ha messo in campo concetti di gioco ordinati che non hanno però portato i frutti sperati e studiati a Milanello. Testa bassa e tanto lavoro sarà il piano del futuro di Pioli che spera in una reazione d’orgoglio perché il vero Milan non si è ancora visto davvero.

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