Milan quinto nel saldo di mercato negli ultimi dieci anni ma non basta, è crisi

La crisi dei rossoneri non sarebbe solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello finanziario. Il Milan è il quinto club ad aver speso troppi soldi negli ultimi dieci anni, oltretutto senza vere garanzie. Infatti, l’unica sessione estiva fruttante fu nel lontano 2010, quando Galliani e Braida portavano grandi giocatori come Ibrahimovic, Robinho, Cassano, Van Bommel, Boateng, lo stesso anno in cui il club rossonero vinse il suo 18° scudetto, dopodiché baratro totale. Crisi che si amplificò nell’era Yonghong Lì, che a suon di debiti, mercato poco studiato e prestiti mise in condizioni estremamente precarie il Milan. Elliott starebbe facendo di tutto pur di rialzare il Diavolo da questo ormai limbo senza fine, ma anche in questa stagione avrebbe trovato alcuni problemi, basti pensare all’avvio sciagurato che la squadra di Marco Giampaolo ha fatto evidenziare in queste prime sei partite di campionato (solo 6 punti su 18 disponibili).

LE STATISTICHE

Come riferisce la Gazzetta dello Sport, il saldo del Milan, tra cessioni e acquisti è di ben 439 milioni di euro, dietro soltanto al Manchester City 1091 milioni, PSG 901 milioni, Manchester Utd 833 milioni e Barcellona 720 milioni. Meglio ha fatto l’Inter con 391 e Juventus 414. I campioni d’Europa in carica del Liverpool addirittura solo 285 milioni.

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