Allo Stadium la resa dei conti tra passato e presente. Gonzalo Higuain sfida l’erede Kris Piatek

SFIDA TRA NUMERI 9 – Si avvicina la gara dello Juventus Stadium contro i bianconeri, il secondo impegno di un trittico che ha già punito il Milan contro la squadra di Simone Inzaghi. C’è voglia di rialzare la testa, di provare a dare dei segnali incoraggianti a tifosi e dirigenza ma l’avversario è molto ostico e il campo di gioco è un vero e proprio rebus per il club di via Aldo Rossi. Allo Stadium i rossoneri non sono mai riusciti a strappare un risultato utile, tranne in una gara di Coppa Italia nella stagione 2011-2012. Guardando gli anni recenti l’unica vittoria del Milan contro la Juventus in campionato è arrivata nella stagione 2016-2017 grazie al magnifico gol di Manuel Locatelli. I bianconeri hanno poi trionfato in tutte le successive occasioni tra cui nell’ultima, lo scorso 6 Aprile, con i gol di Dybala e Kean in risposta al vantaggio di Kris Piatek. Proprio il polacco è il protagonista di un curioso intreccio tra numeri 9. In sponda bianconera c’è un certo Gonzalo Higuain, nome non nuovo per il popolo rossonero. Il bomber argentino decise di allontanarsi dal Milan lo scorso Gennaio per approdare al Chelsea di Maurizio Sarri, lasciando le chiavi dell’attacco al nuovo arrivato Krzysztof Piatek. Pochi mesi dopo, il polacco erediterà dal Pipita anche la casacca numero 9 che tutt’ora ha sulle spalle. Domenica sera sarà perciò la resa dei conti.

STESSA MALEDIZIONE – Caratteristiche diverse, carriere diverse ma in sponda milanista Higuain e Piatek hanno avuto lo stesso dilemma: la maledizione del numero 9. Parlando un po’ di numeri, in rossonero il Pipita ha messo a segno 6 reti in 15 presenze in Serie A, con una media di un gol quasi ogni tre partite. Numeri senza dubbio al di sotto delle reali potenzialità dell’attaccante argentino, che in bianconero aveva raggiunto i 55 gol in due stagioni. Tra l’altro Higuain, prima della rete contro la Spal, era reduce di un periodo di digiuno complessivo di 62 giorni in campionato. Piatek, da canto suo, con la numero 19 ha siglato 9 reti in 18 presenze con il Milan nella massima serie, con una media di 2 gol spaccati a partita. Con la 9 sulle spalle, ha finora messo a segno 3 marcature in 11 partite, un gol quasi ogni 4 gare. Bottino abbastanza povero per un attaccante del suo calibro che può vantare la doppia cifra in una stagione con due squadre diverse. È evidente come entrambi i giocatori siano vittime dello stesso destino. Il Pipita dopo 6 mesi ha gettato la spugna ed ha preferito lasciare il club di via Aldo Rossi. Piatek per il momento ha un contratto che lo lega al Milan fino a Giugno 2023 ma se il rendimento dovesse proseguire verso l’odierna strada, non è da escludere che la proprietà decida di puntare su altri profili. Allo Stadium dunque Higuain proverà a colpire la sua ex squadra, Piatek invece proverà a dimostrare che l’eredità della numero 9 è nelle giuste mani.. e spalle.

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