Castrovilli: “Da bambino ero milanista, appassionato di Sheva, Dinho e Kakà”

E’ una delle promesse del calcio italiano, il secondo connazionale, dopo Federico Chiesa, ad avere all’attivo almeno due gol e due assist. Si tratta di Gaetano Castrovilli della Fiorentina, che, in un’intervista a SportWeek, ha rivelato una passione per il Milan: “Da bambino ero milanista, erano gli anni in cui il Milan vinceva tutto, come facevi a non tifare per quella squadra?”.

E ancora: “I miei primi dvd di calcio sono stati quelli su Shevchenko. Ce li ho ancora. Lui mi piaceva perché non era una prima punta ma segnava come un centravanti. Poi sono venuti Ronaldinho e Kakà, gli altri miei idoli. Kakà mi entusiasmava per le accelerazioni in campo e, come persona, mi piaceva perché credente come me. Dinho invece era il calcio, guardarlo dava piacere”.

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