Le prossime 5 partite (ossia fino alla pausa natalizia) saranno decisive per il Milan e per tanti dei suoi principali esponenti. In questo momento tutti sono in discussione: dalla società ai giocatori, passando per l’allenatore. Fondamentalmente nel calcio si è sempre in discussione, ma quando sei 14esimo in classifica con 13 punti in 12 partite giocate, lo sei ancora di più. Come scrive il Corriere dello Sport, il futuro del Milan è adesso. Basta pensare ai giovani di prospettiva e a farli crescere. Servono risultati ora!
Pioli da qui a Natale dovrà essere bravo a compattare il gruppo e cercare di portare a casa più punti possibili in vista di un lento e parziale rilancio in classifica. Se ciò non dovesse accadere, il fallimento, sarà totale. Napoli, poi il trittico emiliano con Parma, Bologna e Sassuolo e per chiudere l’Atalanta, saranno come 5 finali. Serve un filotto di risultati positivi (almeno 11 punti su 15) in queste partite per scalare posizioni in classifica e tornare ad avvicinarsi alla zona Europa League. C’è bisogno di invertire la rotta per non rimanere nell’anonimato della graduatoria dove vincere, pareggiare o perdere, fa poca differenza.
IN VISTA DI MILAN-NAPOLI
Pioli dovrà rinunciare per squalifica sia a Bennacer (al suo posto giocherà Biglia) che a Calhanoglu. Due assenze pesanti dato che entrambi sono stati fra i più positivi da dopo il cambio di guida tecnica. Per quanto riguarda Musacchio invece giungono buone notizie. Il difensore è apparso recuperato in questi giorni e dovrebbe riprendere a far coppia con Romagnoli. Anche Castillejo e Borini non sono al meglio e in settimana verranno monitorati con attenzione. Davanti, Piatek – in gol ieri sera con la sua Polonia – è in vantaggio su Leao.
ECCO RIASSUNTO IL CALENDARIO DEL MILAN DA QUI A NATALE
Sabato 23/11: Milan-Napoli
Domenica 01/12: Parma-Milan
Domenica 08/12: Bologna-Milan
Domenica 15/12: Milan-Sassuolo Domenica 22/12: Atalanta-Milan