Lazio, Inzaghi: “Sapevamo che il Milan avrebbe abbassato i ritmi”

Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine di Milan-Lazio, partita vinta dai suoi per 2-1. Di seguito le sue dichiarazioni.

La classifica con i risultati di questo weekend penso si sia accorciata. Dobbiamo dare continuità di prestazione e risultati. Dobbiamo lavorare per togliere qualche disattenzione. Mercoledì col Torino eravamo stati bravissimi fase difensiva. Stavolta c’è stata anche un po’ di sfortuna. Dietro dobbiamo essere bravi a migliorarci con le distanze e le coperture preventive. Vogliamo costruire gioco, in alcune partite ci viene meglio, in altre, come stasera, viene meno bene. Stasera un pochettino potevamo fare meglio nel primo tempo ma sapevamo che il Milan nel secondo tempo, avendo giocato giovedì, non poteva tenere quei ritmi. Se teniamo sempre palla su Milinkovic gli togliamo lucidità. Quando prendi l’1-1 non è mai facile ma credo che la squadra nel secondo tempo sia entrata bene in campo. Volevamo spezzare quel tabù e l’ho detto ai ragazzi. Avevamo già vinto qui in Coppa Italia l’anno scarso. Luis Alberto si merita la nazionale. In questa settimana ha fatto tre partite una più bella dell’altra. Se lo merita, è un ragazzo che lavora duro e che vuole arrivare. Sono due anni e mezzo che ha un livello impressionante. Non mi sono mai sentito in discussione, la società è sempre stata con me. A giugno ho fatto una scelta, questa squadra aveva ancora margini di crescita e non ho voluto lasciare. Ci si può migliorare ancora, abbiamo l’obbligo di alzare l’asticella“.

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