Suso risveglia il Milan, dapprima contestato poi decisivo

Partito per la prima volta in questa stagione dalla panchina, Jesus Suso entra e dopo solamente sei minuti dal suo ingresso in campo decide il match valido per la decima giornata di Serie A contro la Spal, grazie ad un cioccolatino su punizione, la specialità della casa. Per lo spagnolo è il primo goal in questa stagione 2019/2020.

DAPPRIMA FISCHIATO

Suso non stava attraversando un grande momento al Milan. Le sue prestazioni non sono per nulla risultate brillanti nelle prime nove giornate, preferito sempre a Castillejo, imprescindibile per Marco Giampaolo, ma autore solamente di un assist alla seconda giornata in favore di Hakan Calhanoglu, match vinto dai rossoneri in quel di San Siro contro il Brescia di Corini. Ieri, contro la Spal, alla lettura delle formazioni, è stato il giocatore più fischiato dal pubblico del Meazza, contestato oltretutto qualche giorno prima sui social, in particolar modo su Instagram, tanto che il numero 8 rossonero è stato costretto a limitare i commenti sul proprio account da parte dei tifosi.

SUCCESSIVAMENTE DECISIVO

Stefano Pioli ha preferito Samu Castillejo all’ex Liverpool, per la prima volta in questa stagione. Scelta che il tecnico parmense fece qualche settimana fa anche con Krzysztof Piatek con il Lecce. Entrambi i giocatori sono entrati nella ripresa e sono tornati a segnare. La rete del Pistolero non fu decisiva, infatti, il risultato finale decretò un misero quanto beffardo pareggio. Questa volta, Suso ha regalato tre punti al Milan e per come si stava mettendo la sfida parrebbero quasi d’oro.

NON BASTA

Suso non segnava in campionato, guarda caso proprio dalla sfida contro il Frosinone, del 19 maggio, come Piatek. Goal su punizione come l’ultimo, dalla stessa posizione. Una rete che fa morale, ma non basta per confermare che lo spagnolo si sia risvegliato completamente dal momento negativo. Certamente è un sigillo importante che permetterà al nativo di Cadice di affrontare il prossimo ostico trittico con Lazio, Juventus e Napoli con maggior serenità.

Impostazioni privacy