Milan a caccia di conferme sotto gli occhi dei grandissimi. Pioli insiste sulle certezze

La gara della verità, un passo in avanti necessario e fondamentale per il percorso in campionato e la classifica del Milan. Questo pomeriggio alle 15 il Milan di mister Pioli affronterà il Sassuolo per la gara numero sedici del campionato di Serie A. Una sfilata dei grandissimi, la festa dei 120 anni di storia del Milan, una vetrina per il club, la gara della verità per i rossoneri che scenderanno in campo. La squadra di Pioli è alla ricerca di continuità dopo il doppio successo contro Parma e Bologna: il tecnico rossonero confermerà infatti la formazione titolare proposta domenica sera proprio a Bologna. Fiducia totale alla sua squadra, chiamata alla conferma in un momento in cui i meccanismi cominciano a girare quasi alla perfezione e nella loro totalità. Ritrovato il pistolero Piatek, il Milan si gode anche la crescita costante e le punte di diamante in campo, tra cui Bonaventura, Theo Hernandez e Bennacer.

Poco spazio per il mercato, con Ibra che resta l’obiettivo primario per il Milan che attende il salto di qualità da parte di Leao come valida alternativa a Kris Piatek. Maldini e Boban sono già al lavoro anche sul fronte mercato in uscita, con Borini che non figura tra i convocati per la gara di oggi a causa di una possibilità concreta di partire già a gennaio, in occasione della finestra di mercato di riparazione. Una squadra finalmente compatta, proiettata verso l’obiettivo comune: per Pioli il lavoro non risulta terminato, alla ricerca dell’equilibrio e della costanza necessarie per non perdere definitivamente il treno della rinascita della squadra.

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