Contro il Bologna per conquistare i tre punti e… Zlatan Ibrahimovic

STRISCIA POSITIVA – Archiviata la vittoria di Parma, è tempo di guardare avanti. La compagine di Stefano Pioli si prepara per un’altra trasferta insidiosa in quel di Bologna, al Renato Dall’Ara. L’ex Sinisa Mihajlović farà di tutto per essere presente nonostante la malattia, ma al di là di questo la sua squadra è allo stesso modo temibile. Lo dimostrano i fatti. La vittoria al San Paolo contro una delle big del nostro campionato, il carisma con cui conquista il pareggio all’ultimo respiro nel derby emiliano e il gran cuore che per poco non riesce a fermare squadre come Inter e Juventus, sfide perse con un solo gol di scarto. Un team che non smette mai di lottare, proprio come il suo allenatore, e per questo da non sottovalutare. I rossoneri sono reduci di tre punti importanti, frutto di tanti sforzi che alla fine hanno premiato il club di via Aldo Rossi al minuto 88. Tuttavia è ancora presto per parlare di svolta. La squadra gira bene ma deve aggiustare la mira sotto porta e concretizzare di più. Allo stesso tempo la vittoria del Tardini ha generato entusiasmo e questa potrebbe essere l’arma in più per sbancare il Dall’Ara e proseguire la serie di risultati positivi. Una vittoria contro il Bologna significherebbe fare un bel balzo in classifica e raggiungere il Napoli al settimo posto. La cura di Pioli è evidente soprattutto sul piano del gioco e delle occasioni create, ora servono punti e, possibilmente, ritrovare Kris Piatek.

E ZLATAN… – E sullo sfondo c’è sempre lui, Zlatan Ibrahimovic. Bologna-Milan potrebbe essere una gara a lui comoda da guardarsi in televisione per vedere uno scontro tra la concorrenza. Lo svedese è stato accostato, oltre ai rossoneri, proprio agli emiliani, con Mihajlović che sarebbe contento di averlo a disposizione nella seconda parte del campionato. Ed Ibra a Sinisa è molto legato, ma al di là di questo le intenzioni dello svedese potrebbero non combaciare con le ambizioni del club rossoblù. L’ex Galaxy è alla ricerca di un progetto importante che possa vederlo protagonista e su questo potrebbero accontentarlo entrambi i club. I rossoneri però garantirebbero un ingaggio superiore ed un palcoscenico più importante che potrebbe vederlo tornare a lottare in competizioni europee già dalla prossima stagione. E a Zlatan, che è dotato di un ego non indifferente, questo farebbe comodo, come d’altronde a molti altri giocatori se si trovassero al suo posto. Tra l’altro Ibra non nasconde un sentimento importante per Milano ed i suoi tifosi, mai usciti dal suo cuore. Ed a dire la verità, considerando il periodo degli attaccanti, quanto comodo farebbe una punta del suo calibro? Potrebbe essere la giusta soluzione al digiuno di gol dei centravanti, per di più in una squadra che lavora molto con cross in area di rigore. Dunque una vittoria contro il Bologna rappresenterebbe un segnale importante verso Ibra, che potrebbe decidersi al più presto a sposare per la seconda volta il progetto rossonero e lasciar perdere al 100% le altre pretendenti.

Impostazioni privacy