Da titolari a riserve (quasi) fisse. L’involuzione di Calabria e Rodriguez

RISERVE CON PIOLI – Dopo un inizio di stagione travagliato i rossoneri stanno finalmente ritrovando serenità. Le vittorie del Tardini e del Dall’Ara sono un chiaro segnale di una squadra intenzionata a cambiare marcia e la striscia positiva potrebbe continuare anche Domenica, a San Siro, contro il Sassuolo di De Zerbi. Partita ostica, ma allo stesso tempo importante per arrivare con il giusto entusiasmo ad affrontare l’Atalanta nell’ultima sfida del 2019. Dopotutto il Milan con Stefano Pioli è rinato, lo si vede nell’atteggiamento in campo e finalmente anche dai risultati positivi. Il tecnico è riuscito a rivalorizzare calciatori che sembravano prossimi alla disfatta. Hakan Calhanoglu e Jack Bonaventura su tutti, ma anche Piatek, Bennacer e Conti hanno avviato un percorso di crescita importante. Altri, invece, non hanno beneficiato dal cambio di allenatore, passando da giocare dal primo minuti ad accomodarsi in panchina. Stiamo parlando di Davide Calabria e Ricardo Rodriguez. Entrambi, dopo un avvio che li vedeva titolari nell’undici di Giampaolo, stanno avendo non pochi problemi a competere per una maglia da titolare. Calabria, dopo un inizio con 7 partite su 11 dal primo minuto, ha perso la fiducia di Stefano Pioli, sia per prestazioni sottotono che per la brillantezza di Andrea Conti che pian piano è salito nelle gerarchie del mister. Discorso analogo per Ricardo Rodriguez, che dopo il derby non è più stato chiamato in causa per far posto al rientrante Theo Hernandez, più esplosivo ed efficace.

VIA A GENNAIO? – Che ne sarà dei due terzini a Gennaio? Non è ancora possibile dare una risposta certa. L’ipotesi più probabile sarebbe vendere e cercare di ottenere plusvalenze per sanare il bilancio e per finanziare l’affare Ibrahimovic, qualora andasse in porto, ma non è ancora detta l’ultima parola. Del resto sulla fascia destra c’è solo Andrea Conti, salvo adattamenti di altri giocatori, ed un sostituto come Calabria potrebbe far comodo almeno fino a Giugno. D’altra parte per Rodriguez sarà difficile trovare spazio con Theo Hernandez che segna e convince, ma qualora il francese dovesse essere squalificato o indisponibile, ecco che si presenterebbe la sua occasione. Ad esempio, ora Theo è in diffida ed in caso di un’altra ammonizione sarà costretto a rimanere in tribuna la gara successiva. Al suo posto l’unico calciatore di ruolo è proprio Rodriguez. Inoltre, qualora arrivasse Ibra, potrebbe compiersi una vera e propria rivoluzione del modulo. Lo svedese andrebbe a far coppia con Piatek con un trequartista alle spalle, la linea di centrocampo diventerebbe a 4 e la difesa a 3, con Rodriguez che potrebbe agire da terzo di difesa nel mentre che Caldara è alla ricerca della forma fisica migliore. Discorso analogo in un ipotetico 3-5-2. Ecco quindi che i destini di Calabria e Rodriguez potrebbero essere ancora a Milano, non resta che aspettare Gennaio.

Impostazioni privacy