Il Milan si sente in vantaggio nella corsa a Ibra e non parteciperà ad aste

Secondo quanto riportato nella giornata odierna da Tuttosport, il Milan non parteciperà ad aste per arrivare a Zlatan Ibrahimovic siccome si sente in netto vantaggio rispetto alle concorrenti. La dirigenza rossonera ritiene congrua l’offerta di 2 milioni di ingaggio da qui e giugno e 4 milioni per la stagione 2020/2021. In totale 6 milioni di euro per un anno e mezzo. Le richieste di Raiola all’inizio si attestavano sui 10 milioni per la stessa durata del contratto. Ora si aspetta solo la risposta di Ibra che dovrebbe arrivare entro la fine della prossima settimana. Boban e Maldini sperano che il legame che lo svedese ha con l’ambiente rossonera, possa fare la differenza nella sua scelta. Il conto alla rovescia per il tanto aspettato sì è iniziato, ma attenzione a possibili sorprese che potrebbero arrivare dalla parte opposta del Naviglio.

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