Milan-Ibrahimovic: la risposta entro 10 giorni, i tifosi ora ci credono, Leao più di Piatek

Milano è la mia seconda casa”. “Ci vediamo presto in Italia, andrò in un club che deve rinnovare la propria storia“. Tutto porterebbe a Zlatan Ibrahimovic in rossonero. Lo svedese darebbe la sua risposta definitiva entro dieci giorni. Sarà dunque una settimana di totale attesa per i tifosi rossoneri che aspettano solamente di vedere l’annuncio ufficiale e il loro sogno avverarsi. Ibrahimovic sarebbe il simbolo del Milan di Stefano Pioli e verrebbe elogiato come il salvatore della patria. Lo svedese porterebbe non solo speranze tecnico-sportive ma anche commerciali, utili per il bilancio finanziario, un po’ come Cristiano Ronaldo alla Juventus.

La risposta arriverebbe non oltre il 15 dicembre. Il Milan sarebbe pronto a riabbracciarlo prima ancora dell’inizio della sessione di mercato invernale. A Milanello sarebbero impazienti di poter preparare al meglio l’ex Galaxy ai fini di renderlo in condizione perfetta prima dell’inizio del campionato. Ibrahimovic arriverebbe in rossonero più per scelta di cuore che economica, visto che Milano sarebbe il benestare di tutta la sua famiglia. Ad ogni modo il Diavolo, gli ha offerto una proposta decisamente allettante: contratto da 6 o 18 mesi a 6 milioni netti (2 sino al termine della stagione e 4 in quella successiva).

LEAO SUPERA PIATEK

Stando a quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Rafael Leao sarebbe in ottima forma, tanto da poter strappare una maglia da titolare a discapito di Krzysztof Piatek contro il Bologna. Il polacco non sta attraversando un bel momento e qualora arrivasse Zlatan Ibrahimovic, la possibilità di girarlo in prestito parrebbe sempre più una soluzione gradita dalla società. A quel punto Leao sarebbe impiegato nel 4-3-3 come esterno d’attacco nel tridente formato da Suso e il gigante svedese, e nel 4-3-1-2 come seconda punta accanto all’ex PSG.

Due giorni fa il portoghese ha realizzato una doppietta durante l’amichevole in famiglia a Milanello. Ieri, Stefano Pioli lo ha alternato con il Pistolero, ma la situazione ora si è completamente capovolta: se prima Piatek era il titolare inamovibile, ora il ballottaggio con Leao sarebbe decisamente aperto. Questo pomeriggio i rossoneri proseguiranno la loro preparazione in vista del match contro il Bologna e il tecnico parmense potrebbe scogliere ogni dubbio.

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