Theo Hernandez a L’Equipe: “Quest’estate sono stato vicino al Napoli e al Leverkusen, ma poi…”

Il laterale rossonero Theo Hernandez, ai microfoni de L’Equipe, ha parlato del suo approdo al Milan e dei suoi primi mesi in rossonero: “Quest’estate sono stato vicino al Napoli. Ho parlato con Carlo Ancelotti e sono stato anche a un passo dal Bayer Leverkusen. Ho avuto contatti con club inglesi importanti, ma c’erano meno garanzie di continuità di gioco. Avevo bisogno di giocare e il mio incontro con Paolo Maldini mi ha fatto cambiare idea. È venuto a trovarmi a Ibiza, abbiamo legato immediatamente. Maldini è un mito, probabilmente il migliore di sempre nel mio ruolo. Abbiamo parlato e mi conosceva bene. Avevo ancora un contratto di 4 anni col Real Madrid, che è stato importante per la mia carriera. Nel 2017/2018 ho giocato 23 partite ho vinto la Champions e quella stagione abbiamo vinto praticamente tutto. Non è stato facile. L’anno scorso ero in prestito alla Real Sociedad e ho discusso con il mio agente e abbiamo deciso che sarebbe stato meglio, per me, lasciare la Spagna. Nella prima amichevole contro il Novara ho segnato. Poi mi sono infortunato alla caviglia, contro il Bayern, negli Stati Uniti. Il dottore mi voleva operare, ma io non ero d’accordo e allora ho chiamato Paolo Maldini e abbiamo evitato l’intervento. Sono tornato a metà settembre nel derby e, da allora, gioco. Il club ha fatto di tutto per mettermi nelle migliori condizioni. Castillejo e Reina hanno facilitato il mio percorso di integrazione. Ora vado d’accordo con il nuovo allenatore, ho segnato e ho fatto assist, ma vorrei che andasse meglio per la squadra”.

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