Milan, ecco Ibra: ma i ritorni sono sempre dei tabù

Il Milan riabbraccia Ibrahimovic dopo più di sette anni. Lo svedese, però, torna in rossonero in un ambiente totalmente diverso rispetto a come lo aveva lasciato e la missione di rilanciare il Diavolo appare piuttosto dura.

Non è solo una questione di squadra però. Lo svedese dovrà fare i conti anche con un tabù piuttosto scomodo che coinvolge i ritorni dei grandi ex. L’edizione odierna di ‘Tuttosport’, infatti, mostra come il detto ‘la minestra riscaldata non è mai buona’ sia sempre stato veritiero nei confronti del Milan.

Dal ritorno di Gullit fino a Balotelli e Boateng, passando per giocatori del calibro di Shevchenko, Kakà e David Beckham. I grandi ex, dunque, hanno fallito la loro seconda esperienza in maglia rossonera e questo dato preoccupa il popolo rossonero nei confronti dell’Ibra bis. L’attaccante di Malmoe, inoltre, parte con lo svantaggio dell’età avanzata (38 anni) e una situazione sportivamente drammatica per il Diavolo. Ma a Zlatan si sa, piacciono le imprese difficili.

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