Galli: “Donnarumma ama il Milan, farei di tutto per tenerlo”

Giovanni Galli, estremo difensore del Milan di Sacchi, è intervenuto oggi sul canale YouTube di Andrea Longoni e, tra i tanti argomenti trattati, ha parlato anche del futuro di Gianluigi Donnarumma. Ecco le sue dichiarazioni :

“Lui ha dato dimostrazione del suo amore per il Milan. A volte ci si scontra con Raiola, è successo anche a me nel periodo dell’ultimo rinnovo perchè mi è dispiaciuto che a pagare le conseguenze sia stato poi il ragazzo di quello che è il lavoro del procuratore. Il lavoro del procuratore deve essere sotto traccia, perchè poi lui va nel suo ufficio, ma il giocatore in campo. Ho ancora negli occhi la sua porta piena di soldi finti, non è giusto che un ragazzo debba subire queste conseguenze. Il consiglio che dò io: dovete scontrarvi società e procuratore per il rinnovo? Fatelo dentro 4 mura, non mettete il peso sulle spalle del ragazzo che all’epoca fece poi un campionato disastroso perchè non c’era più con la testa. Se fossi un dirigente farei di tutto per tenere un portiere per i prossimi 15 anni, ma se tutte le settimane devo litigare o leggere sul giornale Real Madrid o PSG… O si chiarisce subito, o mi porti 100 milioni e vai dove vuoi”

L’ex portiere rossonero si è poi espresso sul possibile arrivo di Ralf Rangnick:

In Italia pensiamo sempre che fuori ci sia un cervello migliore del nostro, poi quando arrivano qui rimbalzano tutti. Allenatori e ds che arrivano con idee dall’estero. Non ho niente contro Rangnick e le strategie, ma l’identità di un club deve essere radicata in Italia. Noi siamo italiani e un club deve essere italiano. Noi sappiamo cosa vuol dire andare a giocare a Torino, Verona, Roma o Cagliari. Uno che arriva dalla Germania è come se lo porti in ferie a destra e sinistra. Noi siamo all’avanguardia, gli altri sono più organizzati. Ma il talento, a noi, non lo insegna nessuno

Impostazioni privacy