SM – Milan, la situazione alla fine del mercato

A San Siro, nella giornata di oggi, si è tenuto un incontro tra dirigenza rossonera e i giornalisti. Erano presenti Ivan Gazidis, il dt Maldini, e il ds Massara. Durante l’incontro si è fatto un bilancio del mercato , degli obiettivi e de futuro del club. Questi gli argomenti trattati:

Sui rinnovi di Donnarumma e Calhanoglu la società è fiduciosa e gli argomenti saranno affrontati nei prossimi giorni. A Gennaio si continuerà ad investire sul mercato per migliorare la rosa anche se non ci saranno colpi di alto valore. Si prenderanno in considerazione gli svincolati anche se si esclude il nome di Mandzukic.

Nel mercato estivo il Milan ha raggiunto tutti gli obiettivi prefissati, sul difensore centrale sono state fatte valutazioni tecniche ed economiche che hanno portato a puntare su chi è già membro della rosa.

Su Bakayoko il Milan ha lavorato molto ma per motivi tecnici ed economici si è preferito affidarsi a Krunic. Tonali, inoltre, ha cambiato i piani dei rossoneri. Resta grande stima nei confronti del giocatore francese.

Il ruolo di vice Theo Hernandez lo ricopriranno Dalot o Calabria visto che possono giocare anche sulla sinistra.

Il percorso economico dipenderà dal raggiungimento del break even.

Tra i vari temi trattati si è parlato anche dello stadio di proprietà. Gazidis ha ribadito come una società come il Milan, simbolo di una città importante come Milano, debba avere una stadio di proprietà, sia per crescita economica che come simbolo di progresso.


Tornati poi a parlare del mercato estivo, Maldini, Massara e Gazidis si sono tutti dimostrati soddisfatti del mercato appena fatto. Il progetto resta quello di accostare a tanti giovani di talento dei giocatori di personalità ed esperienza che possano guidare il gruppo. Il mercato infatti aveva due obiettivi principali: dare continuità al progetto, rinnovando Ibra e riscattando Kjaer e Rebic ad esempio, e rinforzare la rosa con colpi mirati come Brahim Diaz e Tonali. Il resto del mercato era basato su eventuali occasioni interessanti, come l’acquisto di Hauge.


Per quanto riguarda il difensore centrale nessuna delle piste seguite dalla società era particolarmente convincente nel rapporto qualità prezzo, si è quindi deciso di proseguire con il proprio reparto.

Sugli obiettivi stagionali dei rossoneri, Maldini ha chiaramente detto che la squadra non è attrezzata per lo Scudetto, ma non ha voluto porre limiti. Gazidis ha sottolineato come il principale traguardo che sperano di raggiungere sia la qualificazione alla Champions League, ma il mancato raggiungimento dei primi quattro posti in campionato non rappresenterebbe un dramma. L’obiettivo assoluto della società è che il progetto Milan si mantenga e si sviluppi.

Non sono mancate anche parole di apprezzamento per mister Stefano Pioli. Il suo rinnovo, a detta dei presenti, è arrivato sia per i risultati che la squadra ha raggiunto sotto la sua guida, sia per la professionalità e l’impegno dimostrato dal punto di vista lavorativo e personale.

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