Milan-Fiorentina, le pagelle: bene i rossoneri, fa tutto Kessié

DONNARUMMA 7 –  Sempre pronto quando viene chiamato in causa, sia in occasione della parata su Ribéry che sul colpo di testa di Pezzella. Per il resto, trasmette la solita sicurezza.

CALABRIA 6.5 – Gli tocca probabilmente il cliente più difficile, Ribéry, ma Davide non si spaventa e lo contiene egregiamente. Bellissima la sua palla in occasione del rigore su Saelemaekers.

ROMAGNOLI 7 – Buona prestazione di capitan Romagnoli: oltre al gol, che serve tanto alla squadra quanto all’autostima, tiene a bada Vlahović senza troppi patemi.

KJAER 7 – Anche oggi uno dei migliori in campo. Il danese si conferma una certezza, una presenza imprescindibile tanto per la difesa quando per l’intera squadra. Leader.

T. HERNANDEZ 6.5 – Ancora una prova convincente, dopo quella di Napoli. Nel primo tempo si rivedono sprazzi del vecchio Theo: spinge tanto e si guadagna un rigore. Nel secondo tempo, amministra bene la sua zona.

TONALI 6.5 – Ottima la gara di Sandro, che conferma la sua crescita e che sta imparando, poco alla volta, a gestire la pressione di indossare la maglietta rossonera. Ordinato e pulito, per ora va bene così.

KESSIÉ 7 – Fa tutto Franck: assist sul primo gol, un rigore segnato, un rigore sbagliato. Come al solito corre e stantuffa, sarebbe stato un voto altissimo senza quell’errore dal dischetto, ma lo si può certamente perdonare.

CALHANOGLU 6.5 – Buona prova di Hakan. Dopo una prestazione così così in Europa League, il turco torna ai suoi livelli amministrando bene il pallone sulla trequarti. Colpisce un palo e rischia un gol clamoroso nel primo tempo.

B. DIAZ 6 – Partita difficile per Dìaz, che però non si abbatte e lotta bene contro la difesa viola fisicamente molto più forte di lui.

SAELEMAEKERS 7 – Il belga è letteralmente ovunque: si guadagna un rigore nel primo tempo, fa avanti e indietro sulla fascia innumerevoli volte e sembra non riposarsi mai. Motorino.

REBIC 6 – Non gioca nel suo ruolo e si vede. Prende un giallo evitabilissimo nel primo tempo, ma ha il merito di tenere sempre sulle spine la difesa della Fiorentina.

KRUNIC 6 – Buon ingresso di Rade: prima da trequartista, poi nei due di centrocampo con l’uscita di Tonali. È un jolly molto importante per questa squadra, il mister lo sa e ci conta.

HAUGE s.v.

DALOT s.v.

BONERA 7 Terza partita sulla panchina rossonera e terza prova superata per Bonera, che ha un grande merito: gli ingranaggi della macchina Milan continuano a girare nonostante le assenze.

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