SM Live – Pioli in conferenza stampa: “Domani gara difficile, dobbiamo vincere più partite possibili”

Buongiorno a tutti i lettori di SpazioMilan. Seguiamo insieme la conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia del match di Serie A Bologna-Milan in programma Sabato 30 gennaio alle ore 15.00.

Sulla partita:Non serve guardarsi indietro. Dobbiamo continuare a lavorare in un certo modo e pensare alla prossima partita. Per fare bene contro il Bologna lo devi volere, ti fa sudare e gioca un calcio intenso e aggressivo

Sulle parole di Mihajlovic:Condivido quello che ha detto. Abbiamo fatto un ottimo percorso, abbiamo 18 punti in più rispetto al campionato scorso. Stiamo cercando di limare differenza da Inter e Juventus. Lotta per la Champions League molto dura, dobbiamo pensare di partita in partita

Su Bennacer: “Sta meglio, ma è fuori da parecchio tempo. Se oggi farà l’allenamento, domani sarà convocato. Non credo partirà dall’inizio, ma è pronto. È completo, sa leggere in fase difensiva, sa costruire, sa pressare e strappare palla. Ha ancora ampi margini di miglioramento, bene che stia tornando. Ieri abbiamo fatto allenamento con tanti giocatori, come non accadeva da molto

Su Ibrahimovic:Ibra determinato, come sempre. È dispiaciuto per aver lasciato la squadra in 10, ma è molto carico per tirare il massimo domani. Derby non è stato bello spettacolo, ma sono stato giocatore anche io. Non condivido, ma dobbiamo metterci un punto. Ibra non è razzista, punto importante. Altra cosa, il Milan è sempre stato in prima linea per la lotta al razzismo

Sul suo ruolo:Il mio ruolo è suddiviso tra lavoro sul campo e lavoro individuale e mentale. Noi abbiamo continuato a lavorare, sappiamo che certe situazioni potevano essere migliori. Dobbiamo guardare avanti, non ho cambiato idea sui valori della squadra

Sul momento della stagione:Obiettivo è provare a vincere le partite. Chiaro che domani è molto importante, partita arriva dopo momento molto difficile. Domani conta, troviamo avversario che fa sudare la partita. Concentrati su quello, poi avremo la fortuna di avere 2 settimane pulite, nelle quali recuperare altri giocatori. Non siamo uniformi con la condizione, tra infortuni, positivi e nuovi arrivati. Abbiamo bisogno di ritrovare compattezza e miglior condizione possibile. Mancano 19 partite, non è questo il momento decisivo ma importante far bene sempre per limare differenza con altre squadre

Sul clima intorno al Milan: “A noi non interessa quello che dicono all’esterno. Lavoriamo con concentrazione per ottenere il massimo. Abbiamo costruito il nostro lavoro sulla voglia di crescere e far meglio. Quello che dicono fuori ci interessa poco, anche perché noi dobbiamo essere gli artefici delle nostre prestazioni, lo siamo stati soprattutto quando nessuno credeva in noi. Con Ibra non ci siamo detti niente in particolare, ha bisogno di queste situazioni per trovare ancora più forza e determinazione“.

Su Tomori:L’ho visto molto bene, è entrato in una partita complicata. Aveva fatto 2 allenamenti ma ha dimostrato belle caratteristiche. Oltre a saper difendere, è un ragazzo molto intelligente e attento. Si è presentato bene sotto tutti i punti di vista

Su Brahim Diaz:Ha avuto un fastidio muscolare da rivalutare settimana prossima. Ne abbiamo bisogno, ci auguriamo che recuperi il prima possibile. Riprenderemo con gli impegni di Europa League, non vogliamo affaticare troppo i giocatori. Appena abbiamo la rosa a disposizione, meglio sarà per le scelte

Sui titolari: “Nel calcio le gerarchie sono fluide e mutabili. Dipende dalla condizione dei giocatori e dalle prestazioni. Noi abbiamo avuto l’11 migliore, ma solo per poche partite. Abbiamo dimostrato di aver costruito qualcosa di positivo sopratutto con le tante assenze. Dobbiamo continuare così, aldilà di chi ci sarà

Su Kjaer:Mi auguro sia un’assenza che non duri troppo. Se siamo primi, vuol dire che abbiamo fatto bene anche senza giocatori importanti. Prima avrà tutti a disposizione, meglio sarà per alzare il livello. Girone di ritorno più complicato, i punti peseranno di più. C’è bisogno di tutti

Sui tifosi preoccupati:La squadra c’è, abbiamo le qualità per mantenere questi livelli di prestazione. ci sono però tanti avversari di qualità, dobbiamo continuare a crescere per essere competitivi. L’obiettivo Champions non sarà semplice

Su Rebic e Mandzukic: “Per i giocatori che sono stati positivi, saltare 2 settimane di allenamento è tanto. Un conto lavorare da casa, un conto sul campo. Ci vuole pazienza, Ante sta crescendo e sarà pronto per giocare nelle prossime gare. Mario ha avuto dopo pochi minuti contro l’Atalanta una distorsione alla caviglia. Ieri si è allenato con la squadra, se sarà così anche oggi lo convocherò domani

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