SM LIVE – Pioli: “Domani ci aspetta una gara difficile. Calabria e Romagnoli acciaccati”

Salve a tutti lettori e lettrici di SpazioMilan, oggi seguiremo la conferenza stampa di mister Stefano Pioli in vista della gara di domani sera alle 20:45 contro il Napoli.

Sulle. parole dI Tonali: “E’ la scintilla che il Milan deve sempre avere, in una stagione ci sono difficoltà da superare, ci sono servite per stimolarci, per svegliarci, ci hanno fatto crescere. Quella foto lì ricorda una serata particolare, è utile capire quali passaggi abbiamo superato per arrivare qui”.

Sul Napoli: “Gioca un bel calcio, ha qualità, si è compattata. Ci aspetta una partita complicata perché il Napoli è una delle squadre più forti del campionato”.

Sugli infortunati: “Gli acciaccati sono Calabria e Romagnoli, oggi Alessio si è allenato con la squadra ma ha ancora qualche problemino. Sono in dubbio per domani. Penso che recupereremo Theo, Calha e Rebic. Per Ibra, Mandzukic e Isma bisogna aspettare la prossima settimana”.

Sulla condizione della squadra: “La condizione psicofisica durante un’annata impegnativa è inevitabile possa scendere per alcuni e migliorare per altri. Domani cercherò di scegliere chi sta meglio fisicamente e mentalmente”.

Sullo scudetto: “Dobbiamo concentrarci sulla sfida di domani, la gara più importante è quella di domani sera. Non possiamo fare dei conti, dobbiamo pensare a vincere più gare possibili, domani abbiamo un’importante occasione contro un avversario forte che ci ha sempre messo in difficoltà”.

Su come ha fatto a rialzare questa squadra: “Il lavoro e la convinzione nelle nostre qualità. Degli inciampi non possono far dimenticare ad una squadra come si gioco, quello che ci ha permesso di essere la sorpresa del 2020. Dovevamo solo rivedere delle situazioni ed avere una squadra molto più compatta. La fiducia non è mai mancata nonostante all’esterno si parlasse di tanta negatività, ma non era così”.

Sul rinvio di Juve-Napoli: “Noi speriamo di andare avanti più possibile in Europa League e giocare ogni tre/quattro giorni, puntiamo ad andare avanti fino alla fine. Su quello che fanno gli altri è meglio che commentiate voi”.

Sul Milan di domani: “Credo si faccia un po’ di confusione sull’aggressività, sono i giocatori che devono dare dei messaggi alla squadra per dare pressione. Dobbiamo giocare con ritmo, si gioca con ritmo anche quando si ha la palla. Bisogna muoverla molto velocemente, fare correre gli avversari. Se vogliamo puntare ad un campionato di vertice dobbiamo migliorare i risultati casalinghi”. Ibra è il nostro faro ma il Milan è dipendente dal nostro gioco. I leader sono tanti perché riconosciamo un certo modo di stare in campo”.

Sulla proprietà: “La proprietà è sempre molto vicina, si complimenta dopo le vittorie. Adesso però pensiamo al Napoli”.

Su Leao: “Devo sempre proteggere i miei giocatori, soprattutto quando vedo gli atteggiamenti giusti, il sacrificio e il lavoro. Questo ce li hanno tutti, anche Leao. L’anno scorso mancava nel saper stare dentro la partita con più continuità, su questo è migliorato. Pretendo tanto da lui, sta lavorando bene per la squadra, deve continuare così. Deve migliorare nel riconoscere i tempi di gioco, a volte spreca energie scattando quando i compagni non lo possono servire. Il gol arriverà”

Su Meité: “E’ cresciuto tanto, arrivava da un modo di giocare completamente diverso, all’inizio giocava ad un ritmo inferiore ai compagni. E’ stato molto bravo, ha fatto delle prestazioni molto positive, ha giocato con ritmo, intensità e qualità. Sta bene, vedrò che scelte fare. Tonali ha rifiatato e credo che domani possa giocare”.

Su Saelemaekers e Castillejo: “A Verona hanno fatto entrambi una buona prestazione, dando buone soluzioni, danno entrambi un ottimo contributo, possono anche fare meglio. Siamo concentrati su quello che c’è da fare piuttosto su quello che non siamo riusciti a che fare in passato”.

Sul cambiamento di Kessié: “I meriti sono tutti di Franck, ha avuto un’applicazione giornaliera importante, non so com’era in passato. E’ mentalmente molto forte, sempre pronto ad aiutare i compagni, a fare e dire la cosa giusta. Con le qualità che ha può giocare ovunque, alla fine l’ho messo a fare il trequartista, adesso può fare tutto. Ha una presenza e una positività importante, ha l’età per crescere ancora. Sta diventando un giocatore davvero molto importante”.

Su Gattuso: “Aveva fatto un ottimo lavoro qua, poi il Milan è passato attraverso un altro allenatore, è difficile capire cos’ha lasciato e cosa no”.

Su Kessié trequartista: “Diaz aveva fatto una buona gara ma aveva speso tanto, volevamo continua a far giocare sporco i difensori del Manchester. Avere un giocatore imponente che potesse reggere qualche duello aereo ci poteva stare”.

Termina qui la conferenza stampa di Stefano Pioli.

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