Patrick Cutrone ha lasciato un ricordo agrodolce nei tifosi rossoneri, che speravano davvero potesse diventare il centravanti titolare del Milan per almeno dieci anni prima della sua cessione al Wolverhampton. L’attaccante è ora ad Empoli dove conta di rilanciarsi dopo qualche stagione sottotono.
L’ex rossonero ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha ricordato il suo passato nelle giovanili del Milan e il suo presente del tutto particolare nei confronti della sua vecchia squadra:
Sono stati due anni negativi ma fanno parte del percorso di formazione, un ragazzo giovane deve giocare per mostrare le sue qualità e io non ho avuto continuità e anche fiducia. Non posso parlare del Milan, io sono di parte: sono e sarò sempre tifoso rossonero, è la mia squadra del cuore, dove sono cresciuto dentro e fuori dal campo. Al Milan sono diventato un uomo e lo ringrazierò per sempre.