Krunic giura amore al Milan: “Ho in mente di farlo per ricordare questo club meraviglioso!”

Intervistato da Milan TV, Rade Krunic ha voluto parlare della storia dei suoi tatuaggi e di uno in particolare dedicato al Milan.

Milan, Krunic, intervista

L’idea era nata da quando seguivo il calcio da piccolo, mi piaceva tantissimo vedere i giocatori che seguivo quando erano tatuati, soprattutto Beckham, anche se non ne farei mai così tanti. Quando ero giovane, per colpa dei miei genitori non potevo farli, ma quando sono andato via di casa ho deciso di fare i primi tatoo. Da noi in Bosnia si fanno pochi tatuaggi, vedevo solo i giocatori”.

“Per me tutti significano qualcosa, soprattutto all’inizio: non potevo fare qualche tattoo che non significasse niente. Li ho fatti piano piano, in cinque anni, e ora sono diventati abbastanza”.

Sul tatuaggio per il Milan: “Ho tante idee, vorrei fare la schiena e l’altro braccio. Mi piacevano entrambe le braccia di Beckham, ma ancora non sono sposato, non ho bambini e volevo lasciare lo spazio. Poi vorrei tatuare qualsiasi trofeo che dovessimo vincere. Poi ho in mente un tattoo che parla del Milan, che per me significa tanto ma che non farei mai prima di lasciare il Milan, voglio spigare cos’è il Milan. So che tutti dicono che, quando arrivano in una squadra, è sempre stato un sogno, ma per me lo è veramente. Quando parlo di questo, parlo davvero e lo faccio col cuore. Sono i colori che mi piacciono da sempre e li ho fatti prima di venire qua, quindi potrebbe essere il mio destino”.

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