Retroscena Ibrahimovic: “Nel 2019 ero un giocatore del Napoli, poi però…”

Nell’edizione odierna, La Gazzetta dello Sport ha pubblicato un estratto del nuovo libro di Ibrahimovic, “Adrenalina”, il quale uscirà domani in tutte le librerie. Nel pezzo riportato dal noto quotidiano sportivo, si legge un’incredibile retroscena riguardante la carriera dello svedese.

Ibrahimovic infatti, era praticamente un giocatore del Napoli. Voluto fortemente da Carlo Ancelotti, avrebbe dovuto firmare il proprio contratto l’11 dicembre 2019. Poi l’esonero del tecnico e l’arrivo in panchina di Gattuso, fecero saltare tutto.

Ibrahimovic Milan Napoli

Ecco un’estratto di quanto riportato sulla vicenda:

“Telefono subito a Mino: «Vado al Napoli». «Ma sei sicuro?» mi risponde lui perplesso. «Tu vuoi che io continui a giocare? La mia adrenalina sono i tifosi del Napoli. Vado là e vinco lo scudetto come ai tempi i Diego».

Trattativa conclusa, manca solo la firma sul contratto. Ibrahimovic avrebbe anche trovato la casa a Posillipo, oltre a valutare la possibilità di vivere 6 mesi sulla sua barca. Poi però:

“Il giorno in cui devo firmare a Napoli, l’11 dicembre 2019, il presidente De Laurentiis caccia Ancelotti. A metà campionato. Ho una brutta sensazione. Io di questo presidente non posso fidarmi. E poi so che Rino Gattuso, anche se è un amico, ha bisogno di un altro centravanti per il suo 4-3-3. Infatti non si è fatto sentire. Salta tutto.”

Cosa accadde poi qualche settimana dopo poi, è noto a tutti, per la gioia dei tifosi del Milan.

Impostazioni privacy