Pioli in conferenza: “Origi dal 1′ contro la Sampdoria. Adli? Giocherà al momento giusto”

Si avvicina il match di domani sera tra Sampdoria e Milan al Marassi. Partita importante per i rossoneri che vogliono portare a casa altri 3 punti dopo il derby vinto contro l’Inter. In conferenza stampa sta per parlare mister Pioli per dare le ultime delucidazioni alla vigilia:

“Domani troveremo un avversario solido, motivatissimo. Arrivano da una sconfitta quindi saranno più attenti”

“Sono poche le partite giocate per determinare una differenza tra risultati ottenuti in casa e trasferta. Contano le prestazioni, anche se fuori casa possiamo fare meglio”

“Origi sta meglio, ha avuto una continuità di allenamenti. Ha bisogno di giocare, è un ottimo giocatore”

“Dest? Lo conoscevo, l’avevamo già seguito. L’ho trovato più attento in fase difensiva di quello che pensavo. Deve fare di più con la palla, più saltare l’uomo e ci può dare tanto. Può giocare anche a sinistra, abbiamo tante soluzioni”.

“Anche Adli è un trequartista. De Ketelaere si sta inserendo sempre di più, deve avere il tempo necessario per conoscere i propri compagni. E’ volenteroso. Brahim Diaz è un giocatore che ci può dare la superiorità numerica. Di partita in partita farò le scelte su coloro che giocheranno”

Adli

“Turnover? Per non esiste il turnover, non ci sono gli ’11 titolari’. Ho un gruppo di giocatori forti che fanno il massimo. Quando chiamati in causa daranno il meglio. Domani schiererò comunque la formazione migliore, è normale che voglio coinvolgere i giocatori che ci facciano vincere le partite”.

“Brahim Diaz smarrito? Se giochi nel Milan devi accettare la concorrenza. Se si vuole tornare a vincere non bisogna fermarsi ad avere un buon 11 titolare e gli altri al di sotto a livello di qualità. Se Brahim sta soffrendo la concorrenza, ma non credo, non va bene. Loro devono convincermi di essere migliori. C’è compattezza e sarà così per tutto l’anno. Ogni anno un allenatore ha una formazione in testa, sono le prestazioni dei giocatori a farla cambiare. Non c’è nessun giocatore demoralizzato”.

“Rebic ha un dolore alla schiena forte che gli impedisce di allenarsi. Sta facendo tutte le cure per recuperarlo. Purtroppo lo ha ancora e non riesce ad allenarsi con la squadra”.

“Adli è un giocatore di talento, mi aspetto tanto da lui come dagli altri. Lo vedremo quando lo riterrò opportuno”.

“L’unico approccio sbagliato della squadra è stato quello contro l’Udinese. Bisognare non subire lo svantaggio, ma andare in vantaggio. Nonostante ciò abbiamo sempre ripreso in mano la partita, ma dobbiamo migliorare su ciò”.

“Cercheremo di vincere domani, poi dipenderà tutto da come giocheremo. Per stare in alto dobbiamo vincerne tante”.

“Cambio modulo con Adli mezz’ala? In questo momento no, non ho provato mai Adli in quel ruolo. Non vedo quest’idea percorribile in questo momento”.

“Pobega? Mi è piaciuto com’è entrato contro il Salisburgo. Ha tirato in porta due volte, anche se potrebbe essere più preciso dato che ha un buon piede. Son contento delle sue prestazioni, è in crescita”.

“Saelemaekers ha giocato bene contro il Salisbrugo. Ha forzato quando doveva farlo. Io ho definito la prestazione di Champions discreta, non grigia”.

“Dobbiamo cercare un po’ di più di De Ketelaere e fidarci di più delle sue qualità. Anche lui deve fare meglio in certi aspetti. Se ha bisogno di più minuti? Non voglio mettere in campo un giocatore che ha solo bisogno di minutaggio, voglio una squadra forte in campo e non pensare solo a Charles”.

“Qualche gol di troppo l’abbiamo subito. Dev’essere un atteggiamento migliore della squadra. Kalulu è l’ultima di queste. Quest’aspetto è da migliorare”.

“Pobega trequartista? Si può tutto”.

“Adesso ci conosciamo meglio e possiamo dedicarci a degli aspetti da migliorare, il grosso l’abbiamo già fatto”.

“Problema corner? Ha ragione chi ci critica, dobbiamo fare meglio e la squadra lo sa. Mi auguro che ci siano miglioramenti, è diventata una priorità”.

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