
Roberto Donadoni ex calciatore del Milan ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Rai 1, durante la trasmissione di Radio Anch’io lo Sport, nella quale ha analizzato la sfida interna contro l’Atalanta, che l’ex CT della Nazionale ha visto dalle tribune di San Siro.
Di seguito quanto dichiarato:
UN’ANALISI DEL MATCH CONTRO L’ATALANTA – “È stata una partita che ha testimoniato la ripresa del Milan. Mi aspettavo qualcosa in più da parte dell’Atalanta ma non ha mai impensierito Maignan con i rossoneri che avrebbero potuto segnare almeno altri 2-3 gol. Il Milan ha meritato decisamente. L’Atalanta è stata poco incisiva e non ha creato quasi nulla.”
IL MILAN PUÒ PUNTARE ALLA CHAMPIONS LEAGUE? – “Penso di sì, non c’è una favorita. Se la giocheranno lì dietro per trovare la collocazione giusta. Tutti hanno le stesse chance. Il Milan ha superato il periodo brutto. La prestazione, oltre il risultato, c’è stata ed è la cosa più importante. Fa ben sperare verso il futuro”.
SU IBRAHIMOVIC – “Le eccezioni ci sono sempre state, anche nel passato ci sono stati atleti che sono durati più a lungo rispetto ad altri. Ibrahimovic è l’esempio di questo. Nemmeno oggi ci sono tantissimi campioni che si mantengono a questi livelli con una tale fisicità. E’ l’esempio di una vita sportiva vissuta nel modo giusto, oltre che della voglia e gli stimoli che ti fanno durare di più. Sono quei giocatori che rappresentano qualcosa di importante all’interno dello spogliatoio dando stimoli importanti ai compagni”.
Giuseppe Esposito
This post was last modified on 27 Febbraio 2023 - 11:47