Milan-Sassuolo, Laurienté ancora incredulo: lo ha detto sulla sfida

In questi giorni i rossoneri sono in procinto di preparare il derby di domenica che, con ogni probabilità, è la gara più importante dell’anno, considerato il momento attuale della squadra e la valenza storica della sfida.

Nonostante ciò è ancora fresca la sconfitta per 5-2 subita in casa contro il Sassuolo, una disfatta che ritrae perfettamente il momento difficoltà, affossando le residue speranze Scudetto in casa Milan.

Laurienté ritorna su Milan-Sassuolo: “Succedeva allo stadio dopo ogni gol”

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta un’intervista ad uno dei protagonisti: Armand Laurienté, il quale ha ricordato le emozioni provate durante la sorprendente vittoria della scorsa giornata, in cui ha lasciato il segno con una rete su calcio di rigore.

Armand Lauriente (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Di seguito quanto dichiarato:

Sul rigore lasciato da Berardi: “Pensava che mi meritassi di fare gol. Così è andato da Traore, che mi fa da traduttore visto che ancora non parlo bene l’italiano, e gli ha detto di chiedermi se me la sentissi. Non me l’aspettavo, è stato un grande gesto da parte di Berardi. Domenico è il nostro leader oltre che il capitano. E la sua lunga assenza ha pesato”.

Cosa ricordo? “Il silenzio. Allo stadio c’era tanta gente, ma ovviamente erano tutti tifosi del Milan. Ogni volta che il Sassuolo segnava, c’era un silenzio incredibile. Mi era già capitato di realizzare un rigore in una situazione simile: al Velodrome di Marsiglia, portai in vantaggio il Lorient, ma poi perdemmo 4-1. Per fortuna questa volta è andata diversamente.”

Giuseppe Esposito

Impostazioni privacy