Pioli: “Vogliamo chiudere in anticipo il nostro obiettivo”, poi la risposta su chi tiferà in finale di Champions

Dopo la penalizzazione afflitta alla Juventus, il Milan si ritrova momentaneamente al quarto posto in classifica, posizione che varrebbe la qualificazione alla prossima Champions League.

Le ultime due partite saranno fondamentali per il Milan di Pioli per centrare un traguardo che nelle ultime settimane si era complicato parecchio.

Domani andrà in scena il big match a Torino tra Juventus e Milan, una partita importantissima da entrambe le parti.

A presentare la sfida di domani è il tecnico rossonero Stefano Pioli.

Milan Pioli
Stefano Pioli conferenza

La conferenza stampa di Pioli

Otto giorni di allenamento utili per scaricare un po’ di tensione e che avversario si aspetta?

Una settimana pulita non ce l’avevamo da tanto tempo, sicuramente ci ha fatto bene. Troveremo una Juventus molto determinata ed è la squadra insieme al Napoli che ha ottenuto più punti nelle sfide casalinghe. Dobbiamo essere determinati e cercare di raggiungere il quarto posto.

Sarà la continuazione di un percorso che ha visto risultati positivi e altre volte risultati negativi, come normale che sia. Vincendo domani a Torino saremo sicuramente in Champions League ma è la continuazione di un percorso che ha visto alti e bassi, soprattutto in campionato.

Qual è la qualità del vostro spogliatoio?

Ho un’idea ma non è il momento giusto per parlarne. Quello che sarà la prossima stagione ne parleremo durante la prossima estate.

Domani giocheremo con Brahim Diaz sulla trequarti ma non è mai un singolo giocatore che determina il risultato della squadra. Abbiamo avuto la possibilità di allenarci bene

Aspetto psicologico incognita della Juve?

Non è una nostra preoccupazione, sono sicuro che i nostri avversari faranno la migliore partita possibile ma anche noi che vorremmo chiudere il discorso Champions

Potrebbe mancare un punto, fate anche voi dei calcoli per la Champions?

Non possiamo sapere come andranno le partite di oggi, ma noi dovremo fare un’ottima partita contro una grande squadra con un allenatore di livello. I risultati di oggi non cambieranno il nostro atteggiamento e il nostro approccio alla partita.

Penalizzazione Juve, opinioni?

Chiaro che siamo tutti d’accordo che la tempistica non è quella che ci si augura in un campionato regolare, ci auguriamo tutti che possa essere una cosa definitiva per non creare ulteriori disagi.

Voto alla stagione?

Nessun voto fino a quando non finisce il campionato, inutile fare certi tipi di valutazione

Quanto avete nella testa la possibilità di arrivare terzi?

Il nostro orgoglio, la nostra ambizione è quella di vincere la partita di domani e di chiudere in anticipo un obiettivo importante per la società e per i tifosi. La cosa che ci tengo a sottolineare che ci siamo sempre divisi equamente i meriti e che il nostro è un modo coeso di affrontare le cose per continuare a crescere.

Futuro Ibrahimovic?

Nel mio staff? No non ne abbiamo parlato, non ho ancora affrontato il discorso con Zlatan per il suo futuro, la settimana prossima sarà decisiva per capire se potrà partecipare o meno all’ultima di campionato

Dove può arrivare Leao?

La crescita di Rafa è costante e continua, soprattutto nell’atteggiamento e quindi non potrà che continuare questa crescita e ha tutto per diventare uno dei giocatori migliori al mondo ma per farlo dovrà avere un’ossessione. Rafa ha in testa di crescere e di continuare a migliorare. Rimane comunque ancora un calciatore giovane e non completamente formato

Il 10 giugno per chi tifi?

Qual è la tua prossima domanda? (ride). Che vinca il migliore.

Come reputa la stagione di Tomori?

Difensore molto forte e molto aggressivo, la sua aggressività spesse volte ci ha dato risultati fantastici, è un giocatore in crescita che veniva da una squadra forte ma dove non giocava, è stato subito pronto a calarsi nella nostra realtà.

Centrocampo del Milan ha avuto lacune?

Non è una domanda corretta, non è un reparto che decide le partite o i risultati finali. Se giochiamo tutti in un certo modo ne beneficiamo tutti. Si gioca in undici perché è un gioco collettivo, non è una questione di singoli

Quasi sempre le scelte che fa in possesso palla è dettato da come è messa la squarta avversaria. Quando giochiamo solamente sugli esterni possiamo diventare più prevedibili e facciamo più fatica. Ma dipende quasi sempre da quello che ti può concedere l’avversario. In certe situazioni dobbiamo migliorare trovando delle alternative migliori al nostro gioco.

Gesto curva nei confronti dell’Emilia Romagna

Mi dispiace tantissimo che non saranno presenti alla Juventus Stadium ma hanno dimostrato ancora una volta che sono speciali e faranno un’azione molto nobile e ci rende orgogliosi di avere tifosi così

Brahim Diaz?

Non dobbiamo lavorare per convincere tutti, ci sarà sempre qualcuno che non sarà convinto. Brahim è cresciuto tanto, può migliorare in fase realizzativa segnando qualche gol in più.

Rebic?

Ha avuto una stagione meno felice di quella precedente che nel calcio può succedere.

Che limiti bisogna superare nel match di domani? E nei prossimi anni?

Non dobbiamo superare limiti è quello che vogliamo dimostrare che fa la differenza. Per quanto riguarda i sogni è normale che se alleni il Milan devi pensare di raggiungere degli altissimi livelli e per questo bisogna lavorare tanto e bene

Domani utili allargare il campo o inserirsi centralmente?

La Juve ha una fase difensiva dove alterna, avere l’ampiezza è sempre una cosa importante. La Juve è una squadra molto forte sui calci piazzati e dobbiamo stare attenti.

Abbiamo un grande obiettivo da raggiungere e in settimana ho visto tutte le situazioni giuste che dovevo vedere
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