Milan-Roma, Fonseca espulso: l’episodio che ha fatto infuriare il tecnico

Paulo Fonseca perde le staffe nel primo tempo dopo l’episodio da rigore: Luca Marelli fa chiarezza sul caso ai microfoni di Dazn.

Si è chiuso con il punteggio di 1-1 il primo tempo andato in scena allo stadio San Siro tra il Milan di Paulo Fonseca e la Roma di Claudio Ranieri, match valevole per la 18esima giornata di Serie A. A sbloccare la sfida sono stati proprio i rossoneri con la rete del solito Tijjani Reijnders, a cui i giallorossi hanno risposto poco dopo con il gol al volo di Paulo Dybala.

Oltre ai gol, a caratterizzare la prima frazione di gioco di Milan-Roma è stato anche un episodio controverso, avvenuto nell’area di rigore del club capitolino. Momento della gara che ha mandato su tutte le furie Paulo Fonseca, poiché il tecnico recriminava un calcio di rigore solare in favore dei rossoneri.

Fonseca è una furia: scatta la polemica in Milan-Roma

Paulo Fonseca è andato su tutte le furie dopo la decisione assunta dall’arbitro Michael Fabbri nei minuti finali del primo tempo. Intorno al minuto 42, il Milan ha perso completamente le staffe per un presunto rigore non assegnato dal direttore di gara. L’episodio in questione, ha visto Tijjani Reijnders andare giù sul contatto con Pisilli.

Contatto Pisilli-Reijnders, Marelli fa chiarezza spaziomilan.it

La decisione arbitrale ha conseguentemente scatenato tutta la rabbia di Paulo Fonseca, il quale si è scagliato con grande impeto nei confronti del direttore di gara. Atteggiamento che è costato l’allontanamento dalla panchina al tecnico portoghese, incassando un’espulsione diretta.

In merito al contatto Reijnders-Pisilli, ha provato a fare chiarezza Luca Marelli tramite il suo intervento ai microfoni di Dazn: “Non c’è un movimento di Pisilli verso Reijnders, che è l’aspetto fondamentale. C’è il contatto, ma Pisilli comunque non va sull’uomo. L’unico dubbio che rimane è sulla gamba di richiamo, la sinistra, che striscia sul terreno di gioco: se non ci fosse stato movimento verticale di Reijnders, non ci sarebbe stato contatto tra i giocatori. La decisione di non dare calcio di rigore mi trova concorde, Pisilli va per opporsi all’eventuale tiro dell’olandese”.

Gestione cookie