Clima infernale in casa rossonera, i tifosi del Milan lanciano un chiaro messaggio alla società meneghina.
Stagione nefasta per il Milan, reduce dall’ennesimo risultato deludente. La compagine guidata da Sergio Conceiçao è stata superata dal Bologna di Vincenzo Italiano, scatenando l’ira funesta del popolo di fede milanista. L’ambiente del Diavolo vive in un clima di profonda rabbia e immensa delusione per l’annata che proprio non riesce a mettersi sui binari giusti. I tifosi sono stanchi, a Milanello è iniziata un’ulteriore contestazione nei confronti dei piani alti del club. Ciò che sta accadendo nel quartier generale dei meneghini non lascia alcuno scampo alla dirigenza e ai calciatori: il messaggio lanciato dalla tifoseria è pesantissimo.
Milan in profonda crisi, i tifosi non ci stanno: “Andatevene tutti”
In casa Milan non si attende altro che la fine della stagione in corso. Dopo aver provato a dare una sterzata all’annata con il cambio allenatore, i rossoneri non riescono a tornare ai propri elevati livelli. Inevitabile, dunque, la contestazione della passionale tifoseria che ha lanciato un chiaro messaggio nelle ultimissime ore. Di seguito il testo recitato dallo striscione esposto al di fuori del centro sportivo di Milanello:

“Andatevene tutti: indegni“
Un breve messaggio, ma al tempo stesso utile a far trasparire l’immensa delusione dei sostenitori di fede milanista. I tifosi attendono una grande rivoluzione a partire dal mese di giugno, con tanti membri della dirigenza e non solo particolarmente additati. In questo momento è davvero faticoso trovare esentato da colpe per il percorso del Milan.
Tracollo rossonero, il cambio guida non dà ragione alla società: i numeri
Nonostante l’immediata vittoria della Supercoppa Italiana ai danni dell’Inter, Sergio Conceiçao non è riuscito in alcun modo a invertire la tendenza di risultati. A certificarlo sono i numeri del tecnico lusitano e del suo predecessore in Serie A. Nelle 17 partite di Serie A alla guida del Milan, Paulo Fonseca ha centrato 7 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte per un totale di 27 punti. Ne consegue una media punti di 1,59 a partita.

Davvero poco per un collettivo come quello rossonero, ma non ha fatto di meglio – al momento – il connazionale. La media punti dell’ex Porto nelle 9 partite disputate sulla panchina milanista risale a 1,56, tradotto in 4 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Anche il confronto in Champions League sorride al tecnico esonerato, che ha toccato l’apice massimo nell’epica vittoria del Santiago Bernabéu contro il Real Madrid.