Ibrahimovic svela un retroscena sulle ultimissime ore di mercato in Casa Milan: il rossonero aveva chiesto la cessione.
Durante la consueta conferenza stampa di presentazione di Santiago Gimenez accanto a lui si è seduto Zlatan Ibrahimovic, che non si è risparmiato in parole.
Il dirigente rossonero ha infatti parlato ampiamente del mercato finito ieri sera, mercato di cui il Milan è stato assoluto protagonista, rivoluzionando la rosa in pochissimi giorni.
Ibrahimovic a 360 gradi sul mercato
“Ieri è stata una giornata intensa ma sempre sotto controllo. Devo ringraziare tutti perchè abbiamo fatto un grande lavoro e abbiamo fatto tutto quello che volevamo. Non siamo contenti della nostra classifica, abbiamo fatto cinque acquisti e cinque cessioni. Questa è la squadra che deve cambiare la situazione. Abbiamo rinforzato la squadra. Se abbiamo diminuito il gap lo vedremo. Abbiamo fatto tutto dialogando con il mister. Secondo me abbiamo migliorato molto la squadra”.
“Quando abbiamo iniziato il campionato credevamo in quello che avevamo fatto. Non siamo soddisfatti della situazione e quindi abbiamo deciso di cambiare con diversi innesti. Non siamo contenti, abbiamo un trofeo ma non siamo soddisfatti, vogliamo di più, abbiamo fame“.
“Alcune trattative sono state più lunghe, altre più veloci. Tutti sono arrivati dopo aver parlato con l’allenatore. Sottil lo abbiamo chiuso un minuto e mezzo prima della fine, per questo ci tengo a ringraziare gli avvocati e la segreteria che stanno facendo un grande lavoro. Sono giovani, hanno tanta fame e lavorano”.
“Bennacer? Lui ha chiesto la cessione. È stato importante per il Milan, ha avuto degli infortuni, è rientrato a fine dicembre. Lui voleva una nuova avventura. Se viene e vuole cercare altro non deve rimanere qui. Abbiamo cercato la migliore soluzione per lui e per noi”.
“L’ultimo scudetto che abbiamo vinto è merito anche dei tifosi. Noi siamo più forti con i tifosi al nostro fianco, sono molto importanti. Stiamo lavorando e facendo di tutto per portare risultati. Questa squadra è più forte con i tifosi. L’ultimo scudetto lo abbiamo vinto anche se per molti non eravamo nemmeno da top 4, ma abbiamo vinto con la spinta dei tifosi”.
Ibrahimovic su Gimenez
“Gimenez ha grande qualità, ha fame di fare gol. Mi ricorda Camarda, hanno la stessa fame di fare gol. Se non ce l’hai, non ce l’hai. Lui per me è bravo in area, può aiutare tanto la squadra. Che Milan trova Gimenez? Un Milan forte, giocherà con Leao, Pulisic, Reijnders, Walker e tanti giocatori che gli possono fare assist. Non ti preoccupare… Anche Maignan sa fare gli assist. Lui è qui per portare risultati. Speriamo possa lasciare qui un bel ricordo. E’ in ottime mani per arrivare al successo. Facciamo un passo alla volta, noi lo aiuteremo. Poi dipende sempre dal giocatore, lui deve pensare solo a giocare, al resta ci pensiamo noi”.
“La squadra è più forte con i tifosi. L’ultimo scudetto lo abbiamo vinto con loro. Io sono concentrato su quello che devo fare. Da calciatore amavo essere odiato”.
“Era meglio vincere a Zagabria, avremo fatto due partite in meno. Quando prendi un giocatore capita che il destino ti porti a giocare contro la sua ex squadra. L’importante è che Gimenez giochi a Rotterdam con la maglia del Milan e farà gol”.
“Il mercato è dinamico. A volte si va più avanti per arrivare ai risultati. Ho lavorato con il numero uno, Mino Raiola. Oggi ho capito quanto era forte paragonato agli altri, senza offesa per gli altri”