Zlatan Ibrahimovic interviene prima di Empoli-Milan: lo svedese lancia un segnale forte e chiaro alla squadra
Il Milan di Sergio Conceicao scende in campo per la 24esima giornata di Serie A. La squadra rossonera, dopo il passaggio del turno in Coppa Italia ai danni della Roma, vuole confermare quanto di buono fatto vedere mercoledì scorso a discapito dei giallorossi anche al Castellani al cospetto dell’Empoli di Roberto D’Aversa. Il diavolo ha un unico imperativo: vincere. Il Milan necessita dei tre punti quest’oggi per dare continuità ai risultati e cercare di colmare il distacco dalla zona Champions. A pochi minuti dalla sfida, in casa Milan ha parlato Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese è intervenuto ai microfoni di Dazn.
Ibrahimovic lancia un segnale inequivocabile alla squadra
Zlatan Ibrahimovic ha subito iniziato l’intervista pre gara lanciando un messaggio netto al gruppo: “Oggi il risultato è molto importante, come in tutte le partite. Si deve vincere, si deve continuare e alzarsi in classifica. Il lavoro da fare in fase difensiva mi dava noia? Dipende che tipo di allenatore hai: se non corri, ti mette in panchina, ti fa capire che devi tornare e difendere. I giocatori hanno diversi caratteri, bisogna tirare fuori il massimo da ognuno di loro. Devi seguire ciò che dice l’allenatore”.
Sugli esercizi su palla inattiva: “Non era noioso, il gioco è così: bisogna attaccare e difendere. Nelle partite dominanti, si attacca di più e si difende di meno, ma il calcio è così: difendere e attaccare”.

Zlatan Ibrahimovic ha parlato anche di Gimenez: “Noi ci crediamo tanto in lui, per questo abbiamo fatto un grande investimento. Dobbiamo aiutarlo a crescere, farlo giocare bene. Se guardi le sue statistiche, è forte in area, fa tanti gol. Aiuta la squadra non solo con i gol, ma anche in altri modi: ha margini di crescita. Come straniero, arrivare in Italia non è facile, ma questo è anche una nostra responsabilità”.