
Conceiçao può salutare subito, c’è già il sostituto: “È l’uomo giusto" (lapresse)-spaziomilan.it
Dopo l’ennesima sconfitta stagionale ora l’ipotesi di esonero per Conceicao si fa sempre più concreta: scelto il sostituto
Nonostante il faraonico mercato invernale e il cambio allenatore di inizio anno, la stagione rossonera stenta a incanalarsi sui binari giusti: troppo pesante l’eliminazione dalla Champions contro il modesto Feyenoord, depredato qualche giorno prima del suo centravanti e uomo immagine e arrivato a San Siro incerottato, senza portiere titolare e con un allenatore ad interim.
Le successive sconfitte contro il Bologna di Italiano e quella di ieri contro la Lazio sono solo l’ennesima conferma del morbo della discontinuità che affligge il Milan da inizio stagione, una squadra capace di andare a dettare legge al Bernabeu, uscire indenne da tre confronti contro l’Inter campione d’Italia ma incapace di venire a capo di squadre ben più modeste come le sopracitate o come Cagliari e Dinamo Zagabria. Molti i calciatori sul banco degli imputati, da Theo a Maignan fino al neo arrivato Joao Felix, ma, secondo le ultime indiscrezioni, lo stesso Conceicao rischia di perdere la panchina già nel breve.
Sia chiaro, in ordine gerarchico probabilmente Conceicao dovrebbe essere l’ultimo a pagare le pene per gli orrori di questa stagione del Milan, superata ormai in classifica anche dalla Roma che qualche mese fa sembrava dovesse lottare per la retrocessione. Eppure la storia ci insegna che i primi martiri sono sempre gli allenatori e quindi ecco perché se ne parla così tanto.
Secondo Paolo Condò, penna del Corriere della Sera, in caso di esonero del portoghese il Milan dovrebbe puntare su una figura alla Claudio Ranieri, capace di ricongiungere la piazza e la squadra: il suo nome è quello di Mauro Tassotti, leggenda rossonera e oggi collaboratore tecnico del Milan Futuro con un passato da allenatore in seconda della prima squadra.
Per la prima volta in stagione il Milan ha perso tre partite di fila in Serie A, un traguardo che non era stato raggiunto nemmeno dallo sciagurato Fonseca: dati alla mano, questi primi due mesi di Conceicao sono stati nettamente peggiori di quelli del collega e connazionale, addolciti solamente dall’insperata vittoria in Supercoppa e dunque una riflessione sul futuro sembra essere più che legittima.
La fiducia nell’ex Porto è sembrata essere “condizionata” fin dall’inizio della sua avventura rossonera: all’interno del contratto di Conceicao infatti è presente una clausola che permette al club di liberarsi del suo contratto il prossimo giugno, un anno prima della sua naturale scadenza.
This post was last modified on 3 Marzo 2025 - 19:11