Il periodo di crisi del Milan continua inesorabilmente. Sabato i rossoneri sono attesi a Lecce, e la vittoria è obbligatoria dopo le tre sconfitte consecutive negli ultimi impegni di campionato.
La stagione del Milan è stata fallimentare, con l’unica nota positiva della vittoria in Supercoppa Italiana, soprattutto visto che l’avversaria era l’Inter.
La crisi rossonera prosegue e sembra non fermarsi più. Il ko ai Playoff di Champions ha deluso tutta la piazza, soprattutto a fronte di un avversario non certo impenetrabile. In campionato la squadra è ormai fuori dalla zona Champions League e l’obiettivo è tentare di finire al meglio la stagione, puntando la coppa Italia e provare almeno a rientrare in zona europea. Ma il clima a Milanello continua ad essere pessimo.
La fascia sinistra da punto di forza a nota dolente
La fascia sinistra, che in passato rappresentava un punto di forza per il Diavolo, è diventata ora una delle sue principali vulnerabilità. La maggior parte dei gol subiti dal Milan arriva proprio da quella zona del campo, dove Rafael Leao non riesce a offrire supporto in fase difensiva, mentre Theo Hernandez è assente da mesi.

Il terzino francese sembra non essere mentalmente presente, e questo si riflette in campo, dove gli avversari possono attaccare senza trovare alcuna resistenza.
Sabato, a Lecce, il Milan dovrà lottare per evitare di incorrere nella quarta sconfitta consecutiva in campionato. La squadra di Marco Giampaolo, che ha già messo in difficoltà Juventus e Lazio tra le mura amiche, non va assolutamente sottovalutata.
Panchina a sorpresa: Conceiçao sceglie la linea dura
Sergio Conceiçao sta valutando cambiamenti significativi e necessari, secondo quanto riferito da Calciomercato.com: Theo Hernandez potrebbe partire dalla panchina, con Alex Jimenez come terzino sinistro e Kyle Walker sull’altro lato. A rischio esclusione anche il duo portoghese Leao-Felix: in caso di panchina, spazio per Samuel Chukwueze a destra, Christian Pulisic a sinistra e Tijjani Reijnders sulla trequarti.

Le ultime 11 partite di campionato per Sergio Conceicao rappresentano un mini torneo, in cui il tecnico porterà in campo solo chi dimostra di crederci e di essere disposto a lottare con determinazione. La linea dura è la sua filosofia, e ormai non ci sono più scuse. Per i grandi nomi della rosa, è arrivato il momento decisivo: dovranno dimostrare con orgoglio di avere a cuore la maglia, altrimenti rischiano di restare ai margini. La prova inizierà già sabato a Lecce.