Sergio Conceicao parla senza filtri dopo la vittoria casalinga contro il Como: il tecnico è stato chiaro anche su Gimenez
Così come successo recentemente a Lecce, il Milan di Sergio Conceicao vince ancora una volta con una rimonta fatta di prepotenza e tanto orgoglio. Dopo il successo in Salento, la squadra rossonera ha messo in cascina una nuova vittoria ai danni del Como di Cesc Fabregas. La formazione lombarda si è imposta dinanzi al proprio pubblico con il punteggio di 2-1. A vanificare il momentaneo 0-1 del Como, ci hanno pensato i gol di Pulisic e Reijnders.
Conceicao parla senza veli: risposta chiara anche su Gimenez
Al termine della gara, Sergio Conceicao ha parlato senza particolari filtri ai microfoni di Dazn: “Reijnders? Dipende dalla partita, lui gioca bene ovunque. È un giocatore molto intelligente. Oggi abbiamo affrontato una squadra di grande livello oggi. L’esultanza è figlia di un allenatore che ha visto una squadra soffrire troppo in certi momenti, sbagliare qualche gol ed essere troppo bassa. Siamo stati troppo bassi fuori tempo a pressare, il Como è stato troppo agevolato. All’intervallo abbiamo parlato e ci siamo detti di cambiare l’atteggiamento. Non è stata una bella partita, ma abbiamo vinto con merito”.
Conceicao ha poi evidenziato: “Rimonta? Non era facile dopo aver incassato l’1-0, anche perché avevamo difronte a noi una squadra consapevole. Dopo un po’ abbiamo iniziato a fare le cose per cui lavoriamo in settimana, senza palla e con palla. Abbiamo fatto 2 gol e potevamo farne anche di più. Ma c’è da dire che anche il Como meritava di più nel primo tempo per quello che ha creato”.
Sulle scelte: “Fofana? Ci sono stati periodi della stagione in cui un giocatore deve risposare un po. Ogni giocatore che entra lo fa dando il massimo. Tutti hanno voglia di fare di aiutare il gruppo. Sono contento anche di Tammy, è entrato molto bene. Ho visto Leao stanco, per questo ho spostato Joao a sinistra. Poi ho messo Loftus che ci ha aiutato molto, dando peso e qualità”.
Su Gimenez: “Santi è in difficoltà? Sta lavorando tanto, durante la settimana lo vedo molto focalizzato nelle cose che facciamo con lui e con gli altri attaccanti. È un periodo complicato, qui in Italia ci sono difensori forti. Sarà importante per lui adattarsi al più presto”.
