In seguito a quanto accaduto con l’arbitro Millot, Paulo Fonseca è stato ufficialmente squalificato: la mazzata per il portoghese è durissima
Abbiamo visto tutti le incredibili immagini di Paulo Fonseca contro l’arbitro Millot in Lione-Brest. Anche sulla panchina del Milan, nella prima parte di stagione, ha avuto atteggiamenti molto duri nei confronti degli arbitri, tanto da ricevere anche delle sanzioni fra ammonizioni ed espulsioni. Ma come questa volta, mai. Nemmeno alla Roma e in altre panchine. Furioso, è arrivato ad un testa a testa con l’arbitro davvero durissimo: è stato necessario l’intervento di calciatori e panchina per allontanarlo. Adesso, dopo giorni di valutazioni, è arrivata l’ufficialità della squalifica, ed è davvero durissima.
Fonseca squalificato per 9 mesi, ora rischia l’esonero
Fonseca potrà tornare in panchina soltanto il 30 novembre 2025. Proprio così: nove mesi di squalifica per l’ex allenatore del Milan, che non potrà nemmeno andare negli spogliatoi fino a settembre. Mazzata pesantissima nei confronti del portoghese, che aveva provato a rimediare chiedendo scusa all’arbitro Millot; i suoi avvocati avevano puntato la difesa su un momento di stresso dovuto alle sorti della guerra in Ucraina, paese di origine di sua moglie.

La decisione (che arriva oggi nel giorno del suo 52esimo compleanno) sembra veramente esagerata, anche se Fonseca ha avuto davvero un pessimo atteggiamento. E ora in casa Lione ci sono delle riflessioni in corso per quanto riguarda il suo lavoro: la società, infatti, potrebbe anche decidere di sollevarlo dall’incarico. Continuare con lui significa costringere la squadra a stare in partita senza allenatore per tantissimo tempo. Vedremo cosa accadrà.