In casa Milan Zlatan Ibrahimovic è reputato tra i principali colpevoli di un’annata al di sotto assolutamente delle attese.
Zlatan Ibrahimovic è stato un giocatore di altissimo livello, che ha vinto praticamente ovunque. Juve, Milan e Inter in Italia ma anche top club europei come Barcellona e Manchester United ed un calciatore capace sempre di fare la differenza. Lo possiamo ricordare in questo modo per il livello in campo ma non si può dire lo stesso dei risultati fuori dal campo.
Da dirigente sta avendo un ruolo particolare, spesso fa importanti uscite ma alla fine i risultati non stanno pagando e il Milan quest’anno è costantemente sotto attacco. I tifosi non gradiscono questa situazione e si augurano che presto possa cambiare tutto, ma intanto la stessa posizione di Ibra è sotto osservazione.
Occhio Milan, arriva la sentenza di Galeone su Ibrahimovic
Nel corso di una lunga intervista al Corriere della Sera Galeone ha parlato di tante cose e tra queste ha rivelato di esser stato vicino al Milan ai tempi di Berlusconi. L’allenatore ha poi proseguito analizzando la situazione odierna ed ha avuto dure parole nei confronti di Zlatan Ibrahimovic:

“Oggi ci sono analfabeti che pretendono la cattedra universitaria, lo stesso vale nel calcio. Al Milan ad esempio hanno mandato via Maldini e Massara – tra i più bravi in circolazione – per mettere Ibrahimovic. Grande calciatore, per carità. Ma che dirigente è? Che società è diventata ormai quella rossonera”.