Il Milan ha preso una decisione molto chiara sul calciatore rossonero: in estate sarà addio. Avventura ai titoli di coda.
Il Milan ha già avviato tutti i ragionamenti del caso per il futuro. La società rossonera sta cominciando a lavorare a fari spenti per quella che sarà la nuova campagna acquisti, mettendo nella lista della spesa diversi nomi interessanti. Ma oltre a tenere l’attenzione alta sulle eventuali operazioni in entrata, la dirigenza sta riflettendo oculatamente anche sul fronte delle uscite. In questo senso, sarebbero diversi i calciatori rossoneri che a fine stagione dovrebbero trovarsi con le valigie tra le mani. Tra questi sembra dover esserci anche Fikayo Tomori. L’avventura del centrale inglese con la maglia del Diavolo sembra destinata a concludersi. L’estate 2025 potrebbe segnare un addio che, fino a poco tempo fa, sembrava impensabile per un difensore che ha scritto pagine importanti nella storia recente del club.
Tomori ai margini: il difensore è in calo
Fikayo Tomori, difensore classe 1997, è stato uno dei pilastri della difesa milanista durante la stagione dello Scudetto 2021-2022. Arrivato dal Chelsea con grandi aspettative, il centrale ha conquistato i tifosi con i tackle e la sua grinta in campo. Eppure, nell’ultima stagione, qualcosa si è inceppato. Il suo rendimento è calato vistosamente, tra problemi fisici e prestazioni sottotono che lo hanno relegato in fondo alle gerarchie di Sergio Conceiçao.
Non è un mistero: nelle ultime cinque partite, Tomori non ha visto il campo nemmeno per un minuto. Davanti a lui, nomi come Pavlovic, Gabbia e Thiaw hanno preso il sopravvento. Un dato che parla chiaro e che ha spinto la dirigenza a riconsiderare il suo ruolo nel progetto rossonero. Secondo ‘Tuttosport’, il Milan avrebbe già comunicato all’entourage del giocatore che l’estate sarà il momento della separazione. Una notizia che ha spiazzato lo stesso Tomori, ora costretto a fare i conti con un futuro lontano da Milano.
Cessione estiva in vista: il Milan punta a incassare
La strategia del Milan è chiara: ottimizzare le risorse e fare spazio a nuovi innesti. La cessione di Tomori non è solo una questione tecnica, ma anche economica. Nei mesi scorsi, durante il mercato invernale, il club aveva trovato un’intesa con il Tottenham per 25 milioni di euro. L’affare, però, era sfumato per la volontà del giocatore di restare e dimostrare il proprio valore. Una scelta coraggiosa, ma che non ha dato i frutti sperati: le chance concesse da Conceiçao sono state poche e mal sfruttate.
Ora la dirigenza non sembra intenzionata a fare marcia indietro. L’obiettivo è incassare tra i 25 e i 30 milioni dalla sua vendita, una cifra che permetterebbe di reinvestire in un mercato estivo che si preannuncia bollente. E se Tomori dovesse lasciare, la Premier League potrebbe essere la destinazione più probabile. Club come Aston Villa, Newcastle e West Ham hanno già drizzato le antenne, mentre il Tottenham potrebbe tornare alla carica. Insomma, il Milan vuole capitalizzare al massimo, ma il destino del difensore è tutto da scrivere. Il Milan si prepara a un cambiamento che potrebbe lasciare il segno. La partenza di Tomori, se confermata, chiuderebbe un ciclo per aprirne un altro.