Crisi nera per i rossoneri, usciti sconfitti dal campo anche ieri sera nel posticipo contro la Lazio di Baroni. L’Europa ora è sempre più lontana, ma intanto la società inizia a programmare la prossima stagione.
La sconfitta di ieri contro la Lazio è l’apice di un periodo che doveva portare il diavolo a rilanciarsi, sia in Europa che in campionato, vista la gran sessione di mercato invernale condotta dalla società. O almeno sulla carta. Dati alla mano infatti questa squadra sta rendendo anche meno di quella di Fonseca e i nuovi arrivati non stanno per nulla incidendo.
Ecco perché ormai la società sta già pensando alla prossima stagione, o quantomeno iniziando a programmarla. A partire dal mercato e da possibili cessioni eccellenti.
Il Milan su Ferran Torres per sostituire Leao
Rafael Leao non è più una priorità per il Milan. Lo dimostra il campo, le tante panchine e il fatto che la società si stia guardando intorno. Non che le colpe siano sue, anzi. Il portoghese è uno dei pochi che perlomeno ci prova sempre, nel bene e nel male. Il punto è che ancora una volta ha dimostrato di essere troppo discontinuo. Non ci si può dunque affidare a lui per una stagione intera se si è una grande squadra.

Ecco perché la società sarebbe disposta a cederlo se arrivasse una buona offerta. E la prova è il fatto di aver già trovato il sostituto: stiamo parlando di Ferran Torres del Barcellona, attaccante spagnolo che può ricoprire tutti i ruoli del tridente. Come riportato dal portale iberico fichajes.net, al Milan piace tantissimo e c’è la convinzione che si possa davvero fare il salto di qualità con lui in campo.
Tantissima concorrenza per Ferran Torres, Milan avvisato
Non sarà così facile però portarlo a Milano e non soltanto per i costi dell’operazione. I rossoneri sarebbero pronti a prenderlo solo in caso di partenza di Leao, come detto, e se non dovesse restare Joao Felix. A quel punto, la valutazione di 40 milioni di euro non sarebbe così proibitiva. Anzi, sempre secondo lo stesso portale, la società sarebbe più che disposta a sborsare quella cifra.

Il problema sta più nella concorrenza, davvero molto agguerrita. In Inghilterra, sulle sue tracce, ci sono il Tottenham e soprattutto l’Arsenal. I Gunners non solo gli consentirebbero di giocare in Champions, ma a Londra Torres ritroverebbe Arteta, con cui a lavorato ai tempi di Manchester. In più, tornando nel nostro Paese, si parla anche di una possibilità Napoli. Antonio Conte pensa di poterlo convincere a sposare il progetto e lo aspetta a braccia aperte.