Mercato Milan, l'ufficialità è ad un passo: manca davvero solo la firma (Lapresse) SpazioMilan
In casa Milan il club rossonero sta vivendo un momento di riflessione profonda. Con la stagione in corso che non ha portato i risultati sperati, la società sta valutando con attenzione alcune situazioni per il prossimo anno.
Il Milan si concentra sui giocatori della rosa, un gruppo che sulla carta rappresenta una delle realtà più talentuose del calcio italiano. E in molti quindi si chiedono cosa non sta funzionando? È una domanda che si pongono sia i dirigenti che i tifosi, con il cuore in mano, cercando di capire se il problema sia nella guida tecnica, nei singoli atleti o in un mix di entrambi. Insomma, un rebus importante che il Milan deve risolvere per tornare ai vertici.
Quando si parla della rosa del Milan, è impossibile non notare la qualità che la contraddistingue. Parliamo di una squadra che vanta nomi di spicco, da veterani con esperienza internazionale a giovani promesse che fanno gola a mezza Europa. Eppure, la posizione in classifica non rispecchia questo potenziale. La società, insieme al tecnico Sergio Conceição – o a chi eventualmente prenderà il suo posto – sta cercando di fare chiarezza.
Quali sono i giocatori da tenere a tutti i costi? Chi, invece, potrebbe salutare Milanello? È un lavoro certosino, perché sbagliare mosse ora significherebbe compromettere il futuro. Ad esempio, si vocifera di possibili addii eccellenti, ma anche di conferme strategiche che potrebbero cambiare il volto della squadra nei prossimi mesi.
Non è un mistero che i tifosi siano preoccupati. Basta fare un giro sui social, come X, per leggere commenti appassionati: “Abbiamo una rosa da Champions, ma giochiamo come una squadra di metà classifica!” scrive un supporter. E non ha tutti i torti. Il Milan ha dimostrato in passato di saper risorgere dalle ceneri, come nel 2022 con lo Scudetto, ma oggi serve una strategia chiara per non lasciare che il talento resti solo un bel biglietto da visita.
Passando al mercato, in casa Milan ci sono diverse situazioni in bilico che tengono i tifosi con il fiato sospeso. Tra i nomi caldi c’è quello di Tijjani Reijnders, un centrocampista che piace a club di tutta Europa per la sua visione di gioco e la sua versatilità. Poi c’è Theo Hernandez, il terzino francese che con le sue galoppate ha fatto innamorare i rossoneri. Il suo contratto scade nel 2026 e la società deve decidere se blindarlo o cederlo prima che il suo valore di mercato inizi a calare. Una situazione simile a quella del portiere Mike Maignan, altro pilastro della squadra che potrebbe attirare offerte importanti.
Ma non è solo una questione di uscite. Il Milan sta anche pensando a come rafforzare la squadra. Secondo alcune indiscrezioni raccolte sul web, il club potrebbe puntare su un mix di giovani talenti e acquisti mirati per colmare eventuali lacune. Ad esempio, si parla di un possibile interesse per rinforzi in difesa e a centrocampo, settori che quest’anno hanno mostrato qualche crepa. Insomma, il mercato Milan del 2025 si preannuncia movimentato, con la società chiamata a fare scelte coraggiose per riportare il Diavolo dove merita.
Tra le poche certezze di questa stagione altalenante c’è Christian Pulisic. L’americano, arrivato nell’estate del 2023, si è rivelato una nota lieta in un’annata complicata. Con i suoi dribbling e la sua capacità di accendere le partite, Pulisic ha conquistato i tifosi e convinto la dirigenza. Nonostante una stagione non esaltante per la squadra, lui e Reijnders sono stati tra i più positivi, tanto che il Milan ha deciso di puntare forte su di loro per il futuro.
Le ultime notizie parlano chiaro: il club è pronto a blindare Pulisic con un rinnovo di contratto. Non si tratta solo di un aumento di stipendio, ma di un segnale forte: l’americano sarà una delle stelle su cui costruire il Milan che verrà. Una decisione che allontana le sirene di mercato – anche quelle più flebili – e che dà continuità a un progetto tecnico. Manca solo la firma, ma sembra questione di giorni. E i tifosi già sognano: “Se Pulisic resta, possiamo tornare grandi”, si legge in un post su X. Un entusiasmo che fa bene al morale di una piazza che ha bisogno di certezze.
Insomma, il Milan si trova a un bivio. Tra rinnovi strategici, come quello di Pulisic, e nodi da sciogliere, come il futuro di Hernandez e Maignan, la società deve giocare le sue carte con astuzia. Il 2025 è dietro l’angolo, e i rossoneri non possono permettersi passi falsi. Perché, come dice un vecchio proverbio milanese, “chi ben comincia è a metà dell’opera”: ora serve solo capire da dove ripartire.
This post was last modified on 23 Marzo 2025 - 12:29
