Milan, decisione presa: in estate sarà addio!

Il Milan ha le idee chiare in vista del prossimo futuro: il top player può dire addio ai rossoneri in estate.

Sono quattro anni di fila che il Milan è tornato a far sentire la propria voce in Champions League, un traguardo che non è solo prestigio, ma anche una boccata d’ossigeno per le casse rossonere. Partecipare alla massima competizione europea garantisce introiti base tra i 45 e i 50 milioni di euro, a cui si aggiungono bonus per vittorie, passaggi di turno e incassi da stadio. Parliamo di cifre da capogiro che, per una società come il Milan, fanno la differenza. Finire in Europa League o Conference League, o peggio ancora fuori dalle coppe, sarebbe un duro colpo, non solo per l’orgoglio ma anche per finanze e pianificazione futura.

Rafael Leao verso l’addio: il Milan pronto a sacrificare il suo top player

Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, se la squadra di Sergio Conceicao non dovesse centrare la zona Europa, il primo nome sulla lista delle cessioni sarebbe quello di Rafael Leao. L’attaccante portoghese, con i suoi 7 milioni di euro a stagione, è il giocatore più pagato della rosa milanista. Una cifra importante, che però, in questa stagione, non sembra trovare riscontro nelle prestazioni in campo. Rafa sta vivendo un’annata altalenante, che ha fatto storcere il naso a più di un tifoso. E il Milan, si sa, non è un posto dove si può vivere di rendita, anche se sei stato uno degli artefici dell’ultimo Scudetto rossonero.

Leao verso l'addio
Milan pronto a sacrificare Leao – (LaPresse) SpazioMilan.it

Leao è legato al Milan da un contratto fino al 30 giugno 2028. Il suo legame con il club e la città è forte, ma il richiamo di un’offerta allettante da un top club europeo potrebbe cambiare le carte in tavola. Il classe 1999 ha una clausola rescissoria da 175 milioni di euro, ma il Diavolo sarebbe disposto a trattare anche per una cifra intorno ai 75 milioni, considerando il rendimento non affatto brillante di questa stagione del portoghese. Il Barcellona lo corteggia da tempo, con i catalani che vedono in lui il profilo ideale per rinforzare l’attacco. Ma non è l’unica destinazione possibile: dall’Arabia Saudita arrivano sirene sempre più insistenti, con club della Saudi Pro League pronti a ricoprire d’oro sia il Milan che il giocatore.

Le conseguenze di un Milan fuori dall’Europa

Restare fuori dalle coppe europee per il Milan non sarebbe solo uno smacco. Significherebbe dire addio a investimenti importanti e dover rivedere i piani per la rosa, ridimensionando le proprie ambizioni. Senza i milioni della Champions League, la dirigenza potrebbe essere costretta a mettere sul mercato alcuni dei suoi gioielli, Leao in primis, ma non solo. Nomi illustri, come Theo Hernandez e Mike Maignan, sono da mesi al centro di voci di calciomercato, con club di mezza Europa pronti a bussare alla porta di via Aldo Rossi.

Una cessione eccellente, o anche più di una, potrebbe servire a riequilibrare i conti e finanziare nuovi acquisti. Il Milan arriva da due bilanci in positivo e prevede di chiudere l’esercizio al 30 giugno 2025 intorno al pareggio. Con un patrimonio netto vicino ai 200 milioni di euro, un’annata senza Europa non sarebbe una catastrofe finanziaria. Ma in un calcio dove ogni euro conta, la proprietà preferirebbe evitare rischi. Una cessione importante potrebbe garantire stabilità e ossigeno per il futuro.

Theo, Leao e Maignan verso l'addio
Anche Theo e Maignan verso l’addio – (LaPresse) SpazioMilan.it

Oltre a Rafael Leao, il Milan potrebbe fare cassa con altri due pezzi da novanta: Theo Hernandez e Mike Maignan. Il terzino francese è da tempo nel mirino dei club più ambiti del panorama europeo, tra questi Bayern Monaco e Manchester City. Stesso discorso per Maignan, considerato uno dei migliori portieri al mondo, che piace a squadre pronte a investire cifre importanti. Entrambi hanno contratti in scadenza nel 2026, e il Milan potrebbe decidere di monetizzare prima che il loro valore di mercato inizi a calare. Considerate le loro situazioni contrattuali, il club si vedrebbe costretto a non andare oltre ad una richiesta di 30/35 milioni di euro.

Gestione cookie