È corsa a due per il ruolo di direttore sportivo: Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani vogliono una figura esperta per il Milan del futuro.
In casa Milan continua a tenere banco la situazione legata al ruolo di direttore sportivo. La società rossonera sta lavorando quotidianamente per portare all’interno della propria dirigenza una figura esperta, che ben conosce il campionato di Serie A. Non a caso, la scelte del club lombardo sono ricadute su dei profili con un recente passato nella massima serie italiana. L’obiettivo del club sarebbe quello di garantirsi un nuovo ds prima del termine della stagione, così da avere ampio margine per iniziare a programmare la prossima campagna acquisti estiva.
Due i nomi in pole: la prossima settimana sarà decisiva
Nelle ultime ore, il Milan ha mosso dei passi importanti per la questione relativa al direttore sportivo. Il casting per il ds sarebbe arrivato ad un chiaro punto di svolta, che vede due nomi in pole position nelle scelte della dirigenza. Secondo quanto riportato dal giornalista di Sky Sport, Peppe Di Stefano, la compagine lombarda avrebbe messo in cima alla lista i profili di Fabio Paratici e Igli Tare.

La prossima settimana potrebbe essere decisiva in questo senso: il club avrebbe già avuto modo di confrontarsi con i due papabili per il ruolo di ds tramite dei contatti concreti e proficui. Insomma, sembra essere diventata una corsa a due per la carica di ds del Milan. La vicenda è seguita con parsimonia da Gerry Cardinale e Zlatan Ibrahimovic, che contano di arrocchiare il roster dirigenziale rossonero con una figura esperta.
I profili di Fabio Paratici e Igli Tare si sposano in pieno con i canoni del club, avendo entrambi esperienza nel campionato di Serie A. Restano defilati, invece, i nomi dell’ex Monza Francois Modesto e Andrea Berta. Quest’ultimo, infatti, sembrerebbe più propenso a sposare un progetto che lo porti in Premier League. La settimana prossima, dunque, potrebbe essere quella della scelta definitiva. Il Milan vuole dare dei segnali alla piazza e iniziare a programmare il futuro.
Conceicao verso l’addio: al Milan è stato proposto lui
Mentre Cardinale e Ibrahimovic portano in stato avanzato i discorsi per il nuovo direttore sportivo, le quotazioni sulla possibile permanenza di Sergio Conceicao al Milan continuano ad abbassarsi vertiginosamente. Dopo l’eliminazione in Champions League, patita contro il Feyenoord, la squadra rossonera si è lasciata trasportare dalla negatività, andando ko negli ultimi due match di campionato contro Torino e Bologna. Ora, i rossoneri sono ottavi in Serie A, a -8 dall’ultimo posto a disposizione per la qualificazione alla prossima UEFA Champions League.
Per provare a restare sulla panchina rossonera, Sergio Conceicao ha obbligatoriamente bisogno di chiudere la stagione nelle prime quattro posizioni. Diversamente, l’addio sarà inevitabile. Tuttavia, non è detto che l’eventuale aggancio alla zona Champions garantisca al tecnico la permanenza al Milan. Il club rossonero si starebbe guardando intorno, buttando giù una lista di nomi che potrebbero sostituire l’ex Porto in estate. Nell’elenco ci sarebbe anche il profilo dell’ex Napoli, Maurizio Sarri.

Non è detto che Conceicao duri fino al termine della stagione. In questi giorni si è fatta avanti l’ipotesi di un traghettatore in caso di esonero del portoghese. Infatti, si è parlato di una possibile promozione di Mauro Tassotti, in attesa di individuare il giusto allenatore per il futuro del Milan. Uno dei principali nomi a cui la dirigenza starebbe pensando per la prossima stagione è proprio quello di Maurizio Sarri. Secondo Nicolò Schira, l’agente dell’ex Lazio lo avrebbe proposto al Milan. Sarri sarebbe pronto a ritornare in sella, lanciando dei chiari segnali alla dirigenza rossonera. L’esperto tecnico, infatti, starebbe attendendo una risposta da parte del Diavolo.