Il Milan è al lavoro per dare una svolta dopo la deludente stagione che sta vivendo: in arrivo la mossa di Furlani per risollevare il club.
Nonostante la fine della stagione sia ancora lontana, in casa Milan la testa sembra essere già rivolta alla prossima annata. Quelle che verranno saranno infatti settimane importanti per la scelta di due figure fondamentali da cui far ripartire il nuovo corso del Diavolo: il Direttore Sportivo e il nuovo tecnico.
Nel corso delle prossime due settimane, occupate dagli impegni delle Nazionali, non sembrano previste accelerate ma le valutazioni da parte di Giorgio Furlani continueranno.
Milan, continua la caccia al nuovo DS: Paratici resta il preferito di Furlani
Dopo i colloqui delle scorse settimane di Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale con Fabio Paratici prima e Igli Tare poi per il ruolo di Direttore Sportivo rossonero, Giorgio Furlani ha ristabilito i rapporti di forza e ha fatto ripartire da capo il processo di selezione del nuovo DS. È infatti lui il dirigente plenipotenziario dal quale passa ogni scelta e firma al Milan e sarà proprio lui a scegliere chi occuperà questa carica a partire dalla prossima stagione.

Nonostante non trovi pieni consensi all’interno della società, il nome che intriga maggiormente sembra essere quello di Fabio Paratici, attualmente fermo per squalifica per il caso plusvalenze che si esaurirà il prossimo 20 luglio. Per il momento Tare sembra essere stato accantonato mentre resta da tenere sotto osservazione la candidatura di Tony D’Amico dell’Atalanta, col quale Furlani avrebbe già avuto un primo approccio.
Milan-Conceicao, sarà addio al termine della stagione: la lista dei possibili sostituti
La decisione del Direttore Sportivo avrà ovviamente un impatto importante sulla scelta del nuovo allenatore del Milan. A fine stagione, infatti, le strade del club rossonero e di Sergio Conceicao si separeranno e la guida della squadra sarà affidata ad un nuovo tecnico. L’identikit ricercato sarebbe quello di un tecnico italiano, con esperienza consolidata in Serie A e in grado di rivitalizzare un organico giudicato di qualità ma ancora lontano dalla massima espressione.

Il nome in cima alla lista sembrerebbe essere quello di Massimiliano Allegri ma non sarebbe l’unico valutato. Occhi puntati anche su Vincenzo Italiano, che a Bologna sta vivendo un’annata di altissimo livello, Gian Piero Gasperini, che molto probabilmente a giugno saluterà l’Atalanta, e Antonio Conte, l’unico che metterebbe veramente d’accordo gran parte della società e della tifoseria.