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Nuovo allenatore Milan, con Tare arriva anche lui: decisione già presa

L’eventuale arrivo di Igli Tare al Milan come nuovo ds potrebbe dare vita ad una vera e propria rivoluzione. Scelta già fatta riguardo il prossimo allenatore.

Ad inizio stagione le aspettative attorno al Milan erano senza dubbio molto diverse. Arrivati a marzo, l’annata rossonera si può definire decisamente negativa: la sola vittoria della Supercoppa Italiana non può di certo cancellare il fallimento in Europa e l’ormai quasi certa mancata qualificazione alla prossima Champions League.

In estate in tanti faranno le valigie. Molti giocatori saluteranno Milano, ma anche in società in molti non possono essere tranquilli. Non è un segreto che il Milan sia alla ricerca di nuovo direttore sportivo con Igli Tare che sembra essere tra i favoriti.

Ad arrivare dovrebbe essere anche un nuovo allenatore e il suo nome potrebbe essere legato proprio a quello di Tare. Nel caso in cui l’ex Lazio dovesse diventare il nuovo ds, il tecnico in pole position è solo uno.

Tare vuole Fabregas al Milan: il doppio colpo può diventare realtà

Nei prossimi giorni dovrebbe essere svelato il nome del nuovo direttore sportivo del Milan. Dopo la scelta partiranno ovviamente le strategie in vista della prossima stagione. Secondo quanto riportato da Repubblica, se Tare dovesse arrivare al Milan il primo obiettivo sarebbe quello di portare Cesc Fabregas con lui in rossonero.

Cesc Fabregas, Tare vuole portarlo con sé al Milan (LaPresse) – spaziomilan.it

Il tecnico spagnolo, che sta facendo grandi cose alla guida del Como, è un pallino del ds albanese e il Milan in precedenza lo avrebbe già contattato per capire la fattibilità della trattativa.

Prima bisognerà capire se Tare sarà effettivamente il nuovo ds del Milan, ma in ogni caso quello di Fabregas è senza dubbio uno dei nomi sul taccuino della dirigenza per il dopo Conceicao.

Fabregas, l’erede di Guardiola che vuole seguire le orme del suo maestro

La carriera da giocatore di Fabregas è nota a tutti ed emulare con giacca e cravatta quanto fatto con gli scarpini ai piedi non sarà sicuramente semplice. In questi primi anni di carriera lo spagnolo ha, però, dimostrato di saperci fare ed essere cresciuto sotto l’ala di Pep Guardiola non può che far ben sperare.

Cesc Fabregas, l’erede di Guardiola (LaPresse) – spaziomilan.it

L’ex centrocampista sembra già pronto per la panchina di una big e chissà che quella panchina non possa essere proprio la rossonera del Milan. I prossimi mesi permetteranno di fare maggiore chiarezza, non escludendo nemmeno l’ipotesi di una permanenza di Fabregas al Como considerando i grandi progetti in mente della ricca proprietà indonesiana.

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Raffaele Cafagna